Il sistema finanziario è pieno di margin debt, “debito a margine”. Si utilizzano i soldi a prestito per comprare azioni, obbligazioni e prodotti derivati garantiti da collaterale iperinflazionato.
Questo perché si usano gli stessi titoli come garanzia multipla per poter ottenere soldi a prestito creando il più grande schema Ponzi di tutti i tempi. Fino a quando la crescita, presunta o illusoria, si mantiene questo processo riesce a dare risultati positivi, ma nel momento in cui si inverte la rotta e l’economia globale procede verso la recessione, il meccanismo rischia a scricchiolare pericolosamente. Si entra nella fase della margin call globale: la chiamata di ricopertura da parte di chi ha concesso il prestito al debitore di fronte a un collaterale che crolla di prezzo in ogni anfratto del sistema.
Adesso stiamo assistendo alla resa dei conti di quello che è iniziato nel 2008 che poi è andato avanti nel 2011 con la crisi dei subprime in Europa ed è stato procrastinato in tutti i modi dalle politiche monetarie delle banche centrali, con il risultato di aggravare ulteriormente le dinamiche in atto. Quella che era una serie di bolle settoriali ora è diventata la everything bubble, una bolla che coinvolge ogni asset, azionario, obbligazionario e real estate a livello globale.
La crescita da reale è diventata una inflazione degli asset, un aumento del prezzo senza aumento del valore.
Una bolla che sta per esplodere perché la crisi energetica ci sta facendo capire che la crescita economica è finita e stiamo entrando in un periodo di profonda recessione.
Una recessione globale indotta dalla crisi energetica e della materie prime che porterà all’esplosione della everything bubble. Perché a differenza della finanza dove ci si può illudere di stampare ricchezza, le materie prime non possono essere stampate.
Continua la lettura con: La prossima ondata non è quella che ti aspetti
LA FENICE
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
Leggi anche: “Milano assuma un ruolo di guida in materia di cybersicurezza”
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.