Un grande politico italiano di fine ottocento, Giuseppe Zanardelli, sosteneva che un sistema giuridico non può basarsi sulla presunzione del crimine perché altrimenti finisce con il trattare tutti come dei criminali, tradendo così la dimensione dello Stato liberale.
Questo è un principio ben noto a chi è avvezzo con la Psicologia. È il tema di ogni fobia, ossessione o paranoia. Vivere nella costante preoccupazione che qualcosa di brutto possa avvenire porta già a vivere come se la cosa che si teme fosse in atto. Si scontano tutti gli effetti negativi però senza la possibilità di poter uscire dalla situazione affrontando il problema reale.
Un po’ come il libro il Deserto dei Tartari di Buzzati: attendere che qualcosa avvenga porta a vivere intrappolati nell’attesa, perdendo la possibilità di vivere nel presente. E finché la situazione non si manifesta, non si ha neppure l’opportunità di risolverla.
Muoversi in anticipo è un meccanismo di sopravvivenza, perché consente di prepararsi a un evento futuro. Ma ci deve essere un limite temporale e di equilibrio con tutto il resto. Perché se ci si prepara in modo ossessivo per qualcosa che non avverrà mai, tutta la preparazione non solo si rivela uno spreco di tempo e risorse, ma si trasforma in una prigione per chi l’ha messa in atto.
Uno Stato che faccia vivere i cittadini in una perenne preoccupazione, rischia di causare gli stessi disagi che se il pericolo stessa accadendo. Non solo.
Stressare troppo il livello di allerta in assenza del pericolo finisce per indebolire invece che rafforzare le difese una volta che il pericolo si dovesse manifestare veramente.
A furia di gridare al lupo! al lupo! si crea non solo un’atmosfera di costante insicurezza ma addirittura si rischia di ottenere l’effetto opposto.
Continua la lettura con: Il mistero è potere
MILANO CITTÀ STATO
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
Leggi anche: L’Assessorato ai “15 minuti” e quello alle “Partite iva”: le follie delle nuove Giunte comunali
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.