L’associazione di cittadini Hq Monza lamenta il silenzio delle istituzioni: il progetto definitivo doveva essere pronto a fine 2019, ma non se ne ha più notizia e prima del 2022 difficilmente ci sarà la gara di appalto. In una nota viene evidenziata la situazione di stallo.
🛑 ALLARME ESTENSIONE M5: “Pronta per le Olimpiadi? Scordiamocelo”
# L’associazione di cittadini Hq Monza lamenta il silenzio degli enti istituzionali responsabili della realizzazione dell’opera
La gestione dell’emergenza pandemica e le lentezza burocratiche stanno producendo preoccupanti rallentamenti al progetto di prolungamento della linea M5 fino a Monza. In una nota l’associazione di cittadini Hq Monza fa il quadro della situazione: “Presi come siamo da discussioni – pur molto serie – su rosso, arancione e giallo, qui ci stiamo dimenticando totalmente del lilla“.
Del progetto definitivo che doveva essere pronto alla fine del 2019 non si ha più notizia: “Sul prolungamento della M5 sino al nord di Monza, i sindaci di Milano e Monza si confermano ciclicamente ottimisti, ma proprio nessuno – nemmeno loro – ha un’idea concreta dei tempi di realizzazione. Manca un cronoprogramma pubblico, con impegni chiari e scadenze precise. I cittadini come noi sono fermi alla promessa di completare il progetto definitivo entro il dicembre 2019: è già passato più di un anno, promessa non mantenuta”
# Impossibile inaugurare la linea in tempo per le Olimpiadi invernali 2026 di Milano-Cortina: “Ogni piccolo intoppo rischia di far saltare qualche rata dei 900 milioni del finanziamento statale“
Purtroppo le voci che filtrano è che il progetto definitivo non sarà pronto prima dell’estate 2021 e che la gara non partirà prima della primavera del 2022, secondo quanto riportato nella nota dall’associazione: “Esiste in realtà un “cronoprogramma fantasma” del quale si parla, in via informale e con morbida elasticità, tra gli uffici pubblici coinvolti: in ambienti tecnici dicono che il progetto definitivo sarà pronto, forse, a luglio 2021. Poi ci vorranno almeno otto mesi per la procedura di approvazione, un meccanismo burocratico molto lento perché, nonostante le promesse, questa opera non è tra quelle classificate come urgenti. Arriveremo così al marzo 2022, quando dovrebbe essere lanciata la gara d’appalto europea. Ricorsi e contestazioni a parte, chi avrà l’incarico avrà bisogno di mesi per stendere il complicato progetto esecutivo finale, poi potrà iniziare i lavori. Ricordiamo che solo per le gallerie grezze 20 metri sottoterra, le “talpe” avranno bisogno di almeno 5 anni di tempo“.
L’amara conclusione della portavoce dell’Associazione HQMonza Isabella Tavazzi che mette una pietra sopra sulla possibilità di inaugurazione della linea entro le Olimpiadi 2026 di Milano-Cortina: “C’è amarezza per le solite lungaggini, ma soprattutto c’è preoccupazione perché a questo punto ogni piccolo intoppo rischia di far saltare qualche rata dei 900 milioni del finanziamento statale che ha, quello sì, scadenze precise fissate a bilancio. A proposito: ricordate l’impegno annunciato per realizzare il prolungamento della M5 in tempo per le Olimpiadi Invernali 2026? Ebbene, scordiamocelo”.
# Cosa prevede il progetto: 13km e 12 fermate da Bignami a Monza Polo Istituzionale
Il prolungamento delle linea lilla dall’attuale capolinea di Nord di Bignami sarà di 13 km, raddoppiando la lunghezza attuale, per 12 fermate complessive: Testi Gorky, Bassini, Rondinella Crocetta, Matteotti, Monza Bettola, Campania, Marsala, Monza Fs, Monza Centro Trento Trieste, Villa Reale, Ospedale San Gerardo, Polo Istituzionale.
Nella stazione di Monza Bettola la M5 incrocerà la linea M1, nel nuovo hub che comprenderà un nuovo mall commerciale, che è ancora in fase di realizzazione e i cui lavori stanno battendo tutti i record di ritardi: per l’estensione di poco meno di 2 km e le 2 sole fermate di Restellone e del capolinea si va avanti da oltre 9 anni e non si arriverà a conclusione prima del 2023. Nel suo percorso attraverserà i comuni di Milano, Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni e Monza.
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Fonte articolo: Milano Today
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FABIO MARCOMIN
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