La sicurezza stradale dovrebbe essere una priorità assoluta sempre, non solo per la città di Milano ma per ogni amministrazione e ricordiamo che purtroppo ogni anno sulle strade muoiono, o restano ferite gravemente, centinaia di persone, il più delle volte a causa di atteggiamenti sconsiderati. Questo però non giustifica l’installazione di autovelox solo per far quadrare i bilanci comunali.
AUTOVELOX o BANCOMAT per le casse comunali?
# Gli autovelox dovrebbero servire per migliorare la sicurezza stradale, non per far quadrare i bilanci comunali
Siamo consapevoli che persone ubriache, stanche, distratte e sotto effetto di psicofarmaci e droghe si mettano spessissimo alla guida ponendo a rischio la loro vita e soprattutto quella altrui. Ben vengano pertanto sia normative che puniscano severamente comportamenti scorretti sia i moderni strumenti di controllo.
Alcuni limiti di velocità però, diciamocelo chiaramente, sono difficili da rispettare soprattutto su certe arterie. Oltre a sanzionare si dovrebbe perciò anche cominciare a pensare a come far scorrere in maniera più fluida il traffico, ma ne parleremo in altre occasioni.
Fatte le dovute premesse il dubbio che alcuni autovelox siano posizionati non con finalità educative o repressive ma più che altro per far quadrare i bilanci comunali è più che lecito.
Riportiamo la segnalazione del Sig. Roberto De Palma che ci riporta quanto segue: “Mia moglie tornando dal lavoro percorre quotidianamente viale Toscana e nel mese di giugno ha collezionato due contravvenzioni nello stesso punto per aver superato il limite di velocità (totale 300€ + 6 punti). Si è trattato di due vere e proprie imboscate perché il van della polizia locale si era appostato subito dopo un semaforo, quando si sa che allo scattare del verde le auto partono “allegre” in termini di velocità… Questa più che prevenzione è rapina”.
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ANDREA URBANO
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