Madre del Sole e della luce, protettrice delle terre fertili, ma soprattutto madre di Milano. Questa la storia e la leggenda sulla dea di Milano.
BELISAMA, la “MADRE di MILANO”
# L’ “estate splendente”: la dea protettrice delle terre fertili e ricche di acqua
Belisama era la dea-madre protettrice delle terre fertili e ricche di acqua. Non solo: era anche collegata al fuoco, alla luce e all’artigianato ed era venerata dai celti. Il suo nome può essere interpretato come l’Estate Splendente, dall’unione del termine “belo” che significa appunto chiaro, splendente e da “samo” che vuol dire estate.
L’animale totemico di questa dea, la sua manifestazione nella realtà, era una scrofa bianca. La scrofa era legata al ciclo femminile, lunare, e la credenza del tempo era che fosse una guida per attraversare le porte del mondo visibile e quindi capace di indicare il luogo perfetto per edificare un santuario.
# Belisama indicò a Belloveso dove fondare la futura Mediolanum
Una delle leggende più famose legate alla dea e a Milano è quella che riguarda il re gallo Belloveso. Come narrato dallo storico Tito Livio e come confermato da diverse ricerche storiografiche Milano sarebbe stata fondata nel VI secolo a.C. proprio da questo capo di una tribù celtica appartenente alla cultura di Golasecca.
Ritrovatosi nella Pianura Padana, in mezzo ad un paesaggio inospitale fatto di fango e paludi, sarebbe stato guidato da un oracolo per decidere dove stabilire l’insediamento di Medhe-lan, poi Mediolanum da cui Milano. Questo oracolo era la dea Belisama nella sua rappresentazione di scrofa ricoperta di pelo che apparve proprio nel luogo scelto per costruire il primo nucleo della nostra città, nei pressi di un santuario vicino all’attuale Piazza della Scala.
Leggi anche: 7+1 COSE che non si sa SE sono ESISTITE a Milano ma di cui ANCORA SI PARLA
# Il lago segreto della Dea sotto il Duomo
Sono molte le testimonianze in città di quello che è diventato uno dei simboli di Milano. A partire da un pilastro del Palazzo della Ragione, verso il Palazzo dei Giureconsulti, dove si trova murato un altorilievo preromano ritrovato nel 1233 durante gli scavi per la costruzione del Broletto Nuovo raffigurante una scrofa.
Di recente sono state scoperte statuette votive e bassorilievi di Belisama con accanto una scrofa semilanuta. In base a un’antica leggenda esisterebbe ancora oggi nei sotterranei del Duomo di Milano un lago segreto protetto da un cerchio di colonne con incisioni magiche e l’effigie della dea celtica Belisama mentre allatta suo figlio. La dea sarebbe la rappresentazione della Dea Madre nell’atto di generare il Sole, con acqua e fuoco che assieme formano la “Pietra Filosofale” degli alchimisti.
Un’altra leggenda milanese vuole invece che la dea Belisama fosse venerata durante la festività di Beltaine, il primo maggio, e che alcune chiese a lei “votate” fossero quelle di San Calimero e quella di San Calogero in via Quadronno.
Fonte: axismundi.blog, milanoplatinum
Continua la lettura: 10 cose che sembrano SENZA SENSO a Milano
FABIO MARCOMIN
copyright milanocittastato.it
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/