Vi ricordate il film horror fantascientifico “La Mosca” di David Cronenberg? Dove lo scienziato Seth Brundle inventa un’avveniristica macchina del teletrasporto… Forse, un giorno, tutto questo potrebbe diventare realtà, magari evitando l’esperienza vissuta da Jeff Goldblum nel film.
Cinematografia a parte, il fisico e matematico della Columbia University e co-fondatore del Worlds Science Festival, Brian Greene, spiega dove è arrivata la “magica arte” del teletrasporto.
Come funziona il TELETRASPORTO? Potremo usarlo in futuro? Lo SCIENZIATO risponde (Video)
# Un video esplicativo del fisico Greene: una testimonianza importante
In questo video il luminare spiega che esiste una “versione” del processo che viene utilizzata abitualmente dagli scienziati sulle singole particelle.
Come? Si parte da una particella, con determinate caratteristiche, che si trova in una determinata posizione. Gli scienziati sono in grado di riprodurne un’altra assolutamente identica, con uguali caratteristiche, stesse proprietà, stesso stato quantico, ma in un’altra posizione.
Durante questo processo, la particella di partenza viene distrutta. Dunque, quella che rimane e si trova in un altro punto, è quella che è stata teletrasportata.
# Il fisico austriaco Anton Zeiliger e il suo record di teletrasporto
Sempre nel video, il Dottor Greene racconta il record di teletrasporto, detenuto dal fisico Anton Zeiliger, con cattedra all’Università di Vienna. Lo scienziato austriaco e il suo gruppo di studio hanno trasportato lo stato quantistico di fotoni tra due isole delle Canarie: da Tenerife a Las Palmas, a 143 km di distanza l’una dall’altra. Qualche giorno prima alcuni ricercatori cinesi avevano annunciato di aver effettuato un teletrasporto di fotoni a una distanza di 97 km. Quindi, questi successi spianano la strada a nuovi test sulle grandi distanze.
# Sarà possibile per noi umani il teletrasporto?
Alla fine del video, il fisico americano spiega che le procedure per il trasporto delle particelle sono sempre le stesse, attualmente non modificabili. Quindi la risposta è no, non è possibile usare questo processo sugli esseri umani. Non esistono processi e dispositivi così importanti da dematerializzare un corpo umano e ricomporne le particelle trasportandolo in un altro luogo.
Ma conclude lasciando con un “chi può dirlo”: “Ma chi lo sa? Tra 500 o mille anni, forse avremo qualcosa che potremo provare. Se succede invece quando sarò ancora vivo, ti posso assicurare che non sarò io il primo a entrare in quel dispositivo”.
Forse anche il Dottor Greene ha visto la fine che ha fatto il suo collega cinematografico Seth Brundle.
# Il teletrasporto come potrà influire sulla nostra società?
Ricapitolando, per ora il teletrasporto non è quello che ci mostra il cinema. Ma rivoluzionerà comunque il nostro modo di comunicare.
Un processo che darà vita ad una rete internet quantistica, dove le comunicazioni saranno più veloci e più sicure poiché il teletrasporto quantistico cancella i rischi di essere spiati. Un modo perfetto per trasferire comunicazioni finanziarie o militari.
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ANGELA CALABRESE
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