Molti articoli si sono occupati dei ritardatari, una particolare categoria umana la cui caratteristica peculiare è la cattiva organizzazione del tempo.
Ma come ogni cosa del mondo, ha un suo opposto. Il rovescio della medaglia, lo Yin e lo yang, il bene e il male, la Pepsi e la CocaCola. In questo caso, per ogni ritardatario c’è qualcuno che arriva in anticipo.
12 strategie per scongiurare l’infamia dell’arrivare troppo presto a Milano
Il centralinista
Inizia a telefonare a tutti gli amici che conosce. Quando qualcuno risponde lui non sa cosa dire e la telefonata diventa subito molto imbarazzante.
Il social
Twitta, posta, tagga, condivide come un ossesso fin quando la batteria dello smartphone lo permette. Più scende la percentuale di batteria più si agita.
Il passeggiatore
Ne approfitta per farsi una passeggiata avanti e indietro, nervosamente, se non è fumatore rischia di diventarlo.
Lo zen
Rimane fermo, immobile, senza pensieri, senza fare nulla.
Lo Ying Yang
Mette in atto tecniche di respirazione e di meditazione trascendentale, cercando nuove forme di autoconsapevolezza.
L’insicuro
Si sente in ritardo anche se arriva mezzora prima. Entra subito nel locale, col fiatone e cerca tra i tavoli il suo compagno di appuntamento. Se non lo trova pensa che se ne sia già andato e allora lo chiama per scusarsi.
La Vanity Fair
Arriva sempre almeno dieci minuti prima per truccarsi, controllare il vestito, profumarsi, sedurre.
Il consumatore
Ne approfitta per acquistare sempre qualcosa. Di qualunque genere. Che spesso butta via prima di entrare.
Il lettore
Tira fuori un libro o scova una rivista in un locale.
L’alcolista
Si precipita nel primo bar e prende un bianchino.
Il caffeinizzato
E’ già nervoso, traballa, di solito è al decimo appuntamento, sull’orlo della crisi di nervi, cerca un altro caffè.
L’amante
Vive quei dieci minuti con passione, passa in rassegna tutte le ragazze del locale, le cataloga in base a un coefficiente di seduzione inventato da lui e perfezionato negli anni. Si avvicina, origlia e se riesce a capirne il nome le cerca su Facebook.
FRANCESCO BOZ