Il terminal dei bus di Lampugnano è considerato il peggiore in Europa per diversi fattori. Vediamo la situazione attuale e come potrebbe migliorare.
CRISTO si è fermato a LAMPUGNANO: il progetto per rilanciare il peggiore BUS-TERMINAL d’Europa
# Il peggiore terminal bus tra le grandi città d’Europa
Il terminal di Lampugnano, dove è presente anche l’omonima fermata della M1 e il parcheggio di interscambio, è la stazione di arrivo e partenza per chi si muove da e verso all’estero in pullman, una delle porte di accesso dei turisti stranieri a Milano insieme alla Stazione Centrale e quella di Porta Garibaldi. Dovrebbe trasmettere quindi un’immagine di efficienza e decoro e invece è uno spettacolo raccapricciante: sporcizia, degrado e una struttura da terzo mondo.
Anche la sicurezza è scarsa per la presenza di sbandati che si aggirano per compiere furti e scippi, bivacchi e un traffico quotidiano di decine di immigrati clandestini che passano la frontiera salendo sui bus internazionali. Senza dubbio si tratta del peggior terminal bus facendo un confronto con quelli presenti nelle altre grandi città europee.
# L’attesa per la riqualificazione dell’ex Palasharp
Non è solo la stazione il problema. Attorno ci sono altre cose che contribuiscono ad accentuare il degrado, tra queste c’è l‘ex-Palasharp. In abbandono da anni, fino a poco tempo fa usato come moschea, dovrebbe rinascere in occasione delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 come Milano Arena Hockey.
Al suo interno si dovrebbe tenere le competizioni di hockey su ghiaccio femminile. Il progetto di riqualificazione prevede la costruzione di un’arena coperta con una capienza di 8.200 posti per le manifestazioni sportive e 9.700 per gli eventi di spettacolo.
# La suggestione di Yom Design Studio per il rinnovo della stazione e dell’area antistante
Yom Design Studio ha provato ad immaginare come trasformare un luogo di transito in un grande hub infrastrutturale e una sorta di piazza pubblica dove incontrarsi e socializzare. Purtroppo oggi il degrado delle strutture, la mancanza di progettualità e l’insicurezza degli spazi sono inadeguati alle esigenze di un luogo con tali potenzialità.
Nel progetto si vede una sala d’attesa con le indicazioni dei bus in arrivo e partenza e il contestuale rinnovo dell’edificio del terminal, un’area esterna caratterizzata da panchine, alberi, aiuole, stalli per biciclette e uno nuovo disegni dei flussi della mobilità.
# L’alternativa: un hub moderno nei pressi di un capolinea della metro
Se Lampugnano invece viene considerato ormai irrecuperabile, un’altra soluzione è di costruire un nuovo terminal, magari nei pressi di un capolinea della metropolitana: ad esempio da RHO/PERO nei pressi del futuro Human Technopole agli imbocchi delle autostrade, raggiunta dai treni e dal tram.
Un terminal dotato di ampio parcheggio, una struttura che permetterebbe inoltre l’alleggerimento del traffico dei tanti bus che arrivano in stazione Centrale o in altre zone della città ben poco adatte.
L’hub per i collegamenti internazionali dei bus è il biglietto da visita di ogni città. Non può essere un simbolo di degrado.
Continua la lettura con: La NUOVA STAZIONE FUTURISTICA di Renzo Piano: le ULTIME NOVITÀ sulla PASSERELLA “SOSPESA” sopra la M1
FABIO MARCOMIN
copyright milanocittastato.it
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/