Procede a piccoli passi l’apertura di nuovo parco cittadino che, per le sue caratteristiche ispirate alla rete agricola della Pianura Padana, si differenzia dagli altri presenti a Milano. Il progetto nel dettaglio, cosa è stato fatto e la data prevista di inaugurazione.
Reportage fotografico: Urbanfile.
“DIVERSO” dagli altri e ispirato alla TRADIZIONE AGRICOLA: il NUOVO PARCO URBANO in arrivo a MILANO
# Una nuova area verde di 160.000 mq ispirata alla rete agricola della Pianura Padana
I lavori per realizzare questo nuovo parco nella periferia milanese sono in corso da circa un anno. L’area verde si inserisce all’interno del progetto di rigenerazione di Sei Milano, il nuovo quartiere di 330mila mq a sud ovest di Milano, fra via Calchi Taeggi e via Bisceglie nell’ex-area industriale bonificata, in costruzione da parte di Borio Mangiarotti e Värde Partners. Il parco occupa quasi la metà dell’area oggetto dell’intervento urbanistico, 160.000 mq.
Il disegno è stato affidato allo studio di architettura paesaggistica Desvigne che si è ispirato alla rete agricola della Pianura Padana, prevedendo la tipica trama geometrica e ricomponendo gli elementi identitari del paesaggio rurale con piante ad elevato assorbimento di Co2, filari alberati e un susseguirsi di orti e frutteti urbani, corsi d’acqua, rogge.
HW Style ha curato invece la disposizione del parco, studiato per consentire al creazione di un microclima nell’area grazie al filtraggio dei venti in arrivo da sud-ovest. Un impianto di irrigazione intelligente, tramite un sistema di accumulo delle acque piovane, consentirà invece una drastica diminuzione del fabbisogno di risorse idriche.
Leggi anche: WEST PARK STORY: le ultime sul nuovo quartiere-parco di Milano
# Oltre 6.000 tra arbusti e alberi ad alto fusto
Un polmone verde composto da:
- 116mila mq di tappeti erbosi;
- 4.100 arbusti;
- 2.300 alberi ad alto fusto appartenenti a specie presenti in Lombardia come querce, tigli, noci, frassini, ciliegi, gelsi, magnolie. scelti per la loro capacità di adattamento all’ambiente urbano e per la loro resistenza alle malattie tipiche del territorio.
Tra gli spazi dedicati alla mobilità e alla socialità troviamo:
- piste ciclabili;
- una zona di 15.000 mq destinata alla pratica sportiva;
- 4.300 mq di spazi per i giochi dei più piccoli;
- un asilo nido;
- un scuola materna;
- un Centro di Aggregazione Multifunzionale (CAM) con servizi sociali del Comune di Milano e funzioni collettive, previsto nella primavere del 2024;
- un’area cani di 3.000 mq.
# Il punto sui cantieri
Un primo lotto è stato inaugurato alla fine di ottobre 2023, come illustrato dal reportage di Urbanfile, con all’interno 2.000 mq di aree giochi, accessibili anche a bambini con disabilità, e l’area cani di 3.000 mq. L’inaugurazione completa è programmata per la fine del 2024. Il nuovo parco pubblico è stato pensato come quello della BAM in Porta Nuova, senza recinzioni e quindi aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Nel 2026, come confermato dall’amministrazione comunale, sarà intitolato alla memoria dell’ingegner Claudio De Albertis, imprenditore illuminato che ha guidato la Borio Mangiarotti per oltre 30 anni e che negli ultimi anni della sua vita ha ricoperto la carica di Presidente della Fondazione Triennale.
Leggi anche: I 18 GRANDI PROGETTI di RIGENERAZIONE che TRASFORMERANNO MILANO e il suo hinterland
Continua la lettura con: Il PARCO più PICCOLO di Milano
FABIO MARCOMIN
copyright milanocittastato.it
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Perchè non dire anche che il parco è collegato al parco dei Fontanili che è collegato ciclopedonalmente al centro di Cesano Boscone? E’ una testimonianza di quanto Milano si allarghi oltre i suoi confini includendo la prima cintura di comuni dell’hinterland ;
La sezione commenti è chiusa.