Il piacere di entrare in una libreria, chiedere consigli al libraio e sedersi su una poltrona per sfogliare un potenziale acquisto è un’usanza che a Milano non ha mai smesso di essere viva e vegeta. Alla faccia dei kindle, degli audiolibri e di tutte quelle forme di sostituzione del mondo dell’editoria che hanno sì scalfito, forse piegato, ma mai del tutto abbattuto i libri cartacei.
A Milano alcune piccole librerie hanno purtroppo chiuso ma le maggiori, soprattutto quelle aperte con lo scopo di supportare un determinato tema, sono più che in forma. Andiamo a vederle insieme.
Esoterica, Fumetto, Antiquaria e le altre LIBRERIE a TEMA più BELLE di Milano (Mappa)
# Libreria Esoterica Ecumenica, un incontro tra religioni
La libreria Esoterica del Gruppo Anima si trova dietro Piazza Missori, praticamente nel ventricolo di Milano, ed è considerata, come si può intuire dal nome, un punto di riferimento per letture spirituali. La libreria nacque molti anni fa e, per l’esattezza, è giunta alla terza generazione.
L’idea venne a Calogero Falcone, un pastore protestante che fu chiamato da Trieste per insegnare alla facoltà Biblica di via Festa del Perdono, a due o trecento metri a piedi al massimo da Missori, e la libreria aprì nel 1968. Nel 1982, finito da poco il Concilio Ecumenico voluto da Papa Giovanni III, Falcone intuì l’esigenza di sfruttare il momento storico per creare la prima libreria ecumenica, che nasceva appunto con l’intento di favorire l’incontro e il confronto con le religioni.
Fu così che la Libreria Esoterica divenne l’unica libreria, fino a quel momento, nella quale si potevano trovare testi cattolici, protestanti ed ebraici. Nel 2014 anche la Libreria Ecumenica di piazza San Babila si unì a quella Esoterica di Piazza Missori e oggi, ai clienti che arrivano dall’Italia e dall’estero, si presenta con il nome congiunto con cui la conosciamo noi milanesi.
# Libreria dello Sport, un libro per ogni disciplina
Ovvero, la prima libreria italiana specializzata nello sport. Presso questa libreria sita in via Carducci 9, ci sono testi e libri fotografici che abbracciano praticamente tutte le discipline sportive. Oltre 17000 titoli per numerosi sottotemi, fra i quali i maggiori sono la medicina sportiva, la scienza dello sport, la fisiologia e la biomeccanica degli esercizi fisici, la psicologia, l’alimentazione e la legislazione sportiva. E naturalmente la storia dello sport, dal Barone di Coubertin allo Sheffield Wednesday, da Walter Clopton Wingfield a James Naismith e così via.
# Libreria Antiquaria, sopravvissuta alla seconda guerra mondiale
Fondata da Paride Malavasi, la libreria aprì nel 1940 in via Santa Tecla con l’insegna Libreria Malavasi e nei suoi quasi ottanta anni di storia sopravvisse ai bombardamenti della seconda guerra mondiale per poi accompagnare i lettori di Milano e d’Italia negli anni del progresso e del boom economico, passando per gli anni di piombo e arrivando fino ai giorni nostri. Nel 1975 la barra di comando viene raccolta dai figli di Paride: prima Maurizio, poi Sergio e Sandra, che mantengono la vocazione della libreria nella sua pura essenza. Fiore all’occhiello, il catalogo tomi XVI-XVIII secolo.
Inoltre, tra le varie librerie di Milano, i Malavasi sono stati tra i pionieri in Italia nel costruire un archivio elettronico, dove viene raccolto il lavoro bibliografico relativo al catalogo e alle giacenze.
# La Borsa del Fumetto: libri, dvd e altro ancora
Nella centralissima via Panfilo Castaldi, riconoscibile a centinaia di metri grazie alle storiche insegne rosse e gialle, troviamo la Borsa del Fumetto, ergo, uno dei primi negozi di comics in Italia a ospitare incontri per gli appassionati del genere. All’ingresso chiedono di lasciare eventuali borse negli armadietti appositi, dopodiché si può girare in libertà tra gli scaffali straripanti di albi.
In vendita c’è di tutto: fumetti italiani e non, manga, supereroi, pubblicazioni di case editrici indipendenti oltre che delle grandi firme del settore. E naturalmente, come contorno di questo gustoso piatto letterario si possono trovare dvd di animazione giapponese, gadget, card e libri di cinema, illustrazione e grafica. Bonus: su richiesta effettuano servizio di prenotazione e ricerca numeri e arretrati introvabili. Per tutti, ma non per la Borsa del Fumetto!
# Il salotto letterario della Libreria dello Spettacolo
Se è vero che The Show Must Go on, è altrettanto vero che la Libreria dello Spettacolo di Via Terraggio non è semplicemente uno spazio libri, bensì un vero e proprio salotto letterario degno dei caffè della Belle Époque parigina, affollato in maniera meravigliosamente caotica da tomi, testi e volumi di qualunque tipo. Musica, Danza, Teatro e Cinema sono le quattro branche in qui si snoda il ricchissimo catalogo di questo esercizio a due passi dal Bar Magenta. Clienti storici della Libreria sono volti noti di ieri e di oggi come l’attore e doppiatore Alberto Lionello (scomparso nel ’94) l’eclettico Paolo Rossi e udite udite anche François Truffaut. Almeno stando a quanto ammesso dalla titolare (nonché scrittrice) Maria Cristina Spigaglia.
Come sempre ora la parola è vostra, amici lettori di Milano Città Stato. Siete mai stati in una di queste librerie o ne avete altre che avreste volentieri citato? Siamo qui per leggere i vostri preziosi commenti.
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CARLO CHIODO
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