🔴 La “FORESTA GALLEGGIANTE” in DARSENA

Arriva in Darsena la Floating Forest, l'ultima creazione di Stefano Boeri

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Stefano Boeri Interiors Darsena
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Arriva in Darsena la Floating Forest, l’ultima creazione di Stefano Boeri. Ecco di cosa si tratta.

La “FORESTA GALLEGGIANTE” in DARSENA

# La foresta galleggiante di 610 alberi

Stefano Boeri Interiors Darsena

610 alberi creeranno una foresta galleggiante pensata come un ecosistema indipendente. In Darsena, in occasione degli eventi legati al Fuorisalone, a partire da martedì 7 giugno fino a domenica 12 comparirà “Floating Forest” firmata Stefano Boeri. Sarà aperta dalle 10 alle 12, e sarà una vera e propria foresta galleggiante.

L’obiettivo dell’installazione, come riportano gli architetti, è quello di “equipaggiare e ispirare la nuova generazione a far progredire il mondo” partendo “dall’importanza del ruolo che ha la natura”. Tra i benefici della foresta urbana temporanea compare anche la possibilità di mettere in connessione i cittadini e la natura, trasformando uno spazio urbano in una mini-foresta e infine in un luogo di socialità.

# Si vuole sensibilizzare sui temi ambientali

Stefano Boeri Interiors Darsena

L’installazione sarà progettata per Timberland e sarà presso Viale Gabriele D’Annunzio 20. I 610 alberi appartengono a più di 30 specie diverse: aceri, betulle, melo, arbusti come aronia nera, ortensie e tante altre. The “Floating Forest” vuole moltiplicare la biodiversità e attivare i benefici ambientali legati alla forestazione urbana. Inoltre, la futura foresta galleggiante in Darsena sarà un modo per sensibilizzare sui temi ambientali e sull’importanza che la forestazione urbana può avere in una città come Milano. Il verde urbano migliora la qualità della vita dei cittadini, rende salubre l’ambiente e implementa la biodiversità. Tutti temi che Stefano Boeri ha particolarmente a cuore, non a caso ha realizzato il Bosco Verticale.

# Un’esperienza sensoriale divisa in 4 tappe

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All’interno di “The Floating Forest” c’è poi un percorso formato da quattro tappe, in ognuna ci sarà un’esperienza sensoriale diversa, accompagnata da elementi digitali. A chi non andrà al Fuori Salone durante la Design Week, invece, viene offerta un’esperienza online. Infine, sempre in un’ottica sostenibile, gli alberi che comporranno l’istallazione saranno donati a Soulfood Forestfarms Hub Italia, un’organizzazione no-profit che si occupa della transizione ecologica dei territori.

Continua la lettura con: Fuorisalone o FUORI SALONE? Dove è nato e altre curiosità sulla Milano Design Week

BEATRICE BARAZZETTI
 

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Beatrice Barazzetti
Nata nel 1999, mentre studio Economia e Turismo scopro il mondo. Sono una sognatrice ambiziosa, solare e sempre pronta a mettermi in gioco.