Fuorisalone o FUORI SALONE? Dove è nato e altre curiosità sulla Milano Design Week

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Fuorisalone o Fuori Salone? Comunque lo si scriva, la Settimana ‘fuori’ dal Salone del Mobile resta la Week più attesa dell’anno, ancora più importante e ambita della Settimana della Moda.

I milanesi un po’ la temono, ma ne vanno tronfi e la raccontano in qualsiasi parte del mondo si trovino.

Gli stranieri si beano del connubio design – palazzi storici, quegli angoli nascosti ed
eccezionalmente svelati al pubblico dal 17 al 22 aprile, le date di quest’anno, e che ti fanno fare il pieno di bellezza.

Il bello del Fuorisalone (o Fuori Salone) è che tutti lo conoscono, tutti vogliono partecipare ai suoi cocktail, e la caccia all’invito è aperta. Ma siamo sicuri di sapere tutto tutto della Milano Design Week? Ecco 5 curiosità.

#1.  Fuorisalone di Milano:  quando è nato? 

Nel 1991, una iniziativa della rivista Interni racchiudeva tutti gli eventi e faceva da cassa di risonanza di una kermesse spontanea in atto da più di un decennio, e alla quale non si poteva non badare. Al 1991, dunque, si fa risalire l’istituzione ufficiale della Design Week. Tuttavia, i primi semi di questa enorme fioritura di idee ed eventi venivano gettati già all’inizio degli anni Ottanta, quando alcune aziende dei settori arredamento e design industriale avvertivano l’energia sprigionata dal Salone Internazionale del Mobile di Milano, allora di casa nella vecchia Fiera di Lotto.

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#2. Fuorisalone di Milano: chi l’ha inventato?

Il Fuorisalone è una manifestazione spontanea, ma se proprio si volesse trovare un genitore del Fuorisalone, allora quello sarebbe Gilda Bojardi, storica e illuminata direttrice della rivista Interni. 
Fu lei a creare il logo del Fuorisalone, a depositare logo e dicitura “Milano capitale del design”, e a creare, nel 1991, la prima guida a tutti gli avvenimenti dell’evento.

Insomma, a Gilda Bojardi si deve il merito di aver regalato a Milano un museo a cielo aperto e di aver proposto Milano al mondo.

[nelle foto: sopra, Gilda Bojardi; sotto, l’Università Statale di Milano, quest’anno set del progetto Material Immaterial]

#3. Fuorisalone di Milano: chi lo organizza?

Il Fuorisalone, per sua natura, è un evento spontaneo, che spontaneamente è nato e altrettanto naturalmente si è sviluppato con aziende, singoli promotori, editori, creativi, designer…. interessati a questa straordinaria vetrina per farsi conoscere in tutto il mondo. Una grande collettiva che si concentra nel mese di aprile, da oltre trent’anni.
Oggi, a sovrintendere tutto e raccogliere il proliferare di happening e manifestazioni c’è Fuorisalone.it®, un progetto dello studio di comunicazione Studiolabo S.r.l..

#4. Fuorisalone di Milano: c’è una colonna sonora?

Forse non tutti sanno che anche il Fuorisalone ha la sua colonna sonora: la suona l’app Fuorisalone.it/spotify.

#5. Fuorisalone di Milano: come si fare a vedere tutto?

Ecco, questo è l’unico punto sul quale proprio non possiamo esservi d’aiuto. Appuntamenti, inviti, installazioni, mostre, cocktail party e molto altro sono visibili sul sito Fuorisalone.it 

 

foto cover: BASE Milano_Green Smart Living – courtesy ufficio stampa


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Paola Perfetti
Giornalista, content editor, pr, social media manager. Dopo aver avviato alcune start up editoriali ho preso l'arte – in cui sono laureata – e non l'ho messa da parte: nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea.com. Perché sono innamorata cotta di Milano.