Ballerini di samba, passeggeri che si fanno selfie, il sindaco che si arrampica sui segnali della stazione: il 24 maggio è stato un giorno di festa e di meraviglia per tutta Londra. Dopo anni di attesa Elizabeth Line apre le porte a più di 100.000 passeggeri ed è già da record. Scopriamo la più grande infrastruttura di trasporto pubblico in Europa.
Ha aperto ELIZABETH LINE, la linea dei RECORD di Londra
# Tra ritardi e polemiche apre la più grande linea metropolitana europea
Già nota come Crossrail, a Londra è stata finalmente inaugurata la nuova linea metropolitana intitolata alla regina: Elizabeth Line.
Un’opera infinita che tra ritardi e molte polemiche, vede finalmente la luce. La linea viola ha alle spalle decenni di pianificazione: 13 anni di costruzione e quasi 20 miliardi di sterline spesi. Ma tutta questa attesa ne è valsa la pena per Londra che ad oggi può dire di aver creato la metropolitana più grande d’Europa.
# Ci è voluto mezzo secolo, ma Tfl si è fatta perdonare
Ebbene, dopo quasi mezzo secolo, il «passante» ferroviario di Londra è un’opera mastodontica, che segna una tappa fondamentale nell’ingegneria e nell’architettura sotterranea. Si stima che circa 200 milioni di passeggeri viaggeranno su treni lunghi 205 metri, con imbarco a livello della piattaforma per sedie a rotelle o passeggini, senza il famigerato “mind the gap”.
Lunga ben 100 chilometri (pensate di andare da Milano fino a Brescia comodamente in metropolitana) attraversa l’intera città da est a ovest coprendo 60 miglia da Reading a Shenfield. Così la nuova linea Crossrail sembra essere il più grande e rivoluzionario aggiornamento alla metropolitana da anni e Tfl (la società londinese dei trasporti pubblici) si fa perdonare tutti gli anni di attesa, anche se per ora la linea non è ancora del tutto in funzione.
# Si aspetta l’autunno, ma lo snodo cruciale è già operativo
Solo in autunno, Crossrail sarà davvero del tutto operativa: per ora la linea Elizabeth funzionerà come tre ferrovie separate. Ma la notizia importante è che lo snodo cruciale di tutta l’opera ora è aperto: le 13 miglia (circa 20 km) di tunnel scavate sotto il centro di Londra. Dal 24 maggio il servizio è eseguito dal lunedì al sabato tra Paddington e Abbey Wood con i treni della sezione centrale che circolano ogni cinque minuti dalle 6.30 alle 23.
Quando la linea andrà a pieno regime (anche la domenica) servirà 41 stazioni, comprese le 10 nuove (Paddington Bond Street Tottenham Court Road Farringdon Liverpool Street Whitechapel Woolwich). La linea collegherà anche Canary Wharf, la city finanziaria con i grattacieli delle grandi banche d’affari, con l’aeroporto di Heathrow in meno di 50 minuti. Come si può intuire sarà una rivoluzione per la vita di milioni di pendolari, ma non solo.
# Attesi 40 miliardi di benefici e milioni di automobili in meno.
La tube viola è un grande volano dell’economia londinese, a partire dal mercato immobiliare. Attorno alle future stazioni di Crossrail, i prezzi delle case sono più che raddoppiati in un decennio, da Londra est a Londra ovest, mentre nel resto della metropoli l’aumento medio degli immobili è stato “solo” del 55%. Il ministro dei trasporti, Grant Shapps, prevede che la linea porterà all’economia del Regno Unito una spinta di oltre 40 miliardi di sterline.
“Questa è l’aggiunta più significativa alla nostra rete di trasporti degli ultimi decenni e rivoluzionerà i viaggi attraverso la capitale e il sud-est, oltre a fornire una spinta di 42 miliardi di sterline all’intera economia del Regno Unito e centinaia di migliaia di nuove case e posti di lavoro” dichiara Sadiq Khan, sindaco di Londra.
E grazie alla nuova linea a respirare è anche l‘ambiente: milioni di automobili in meno sulle strade e tonnellate di Co2 risparmiata.
# Una metro da record, come la sua regina
Una metropolitana “adatta ad una regina”, così la definisce il sindaco Kahn, dopo che la sovrana Elisabetta II in persona, a metà maggio, è andata a visitare l’imminente metropolitana.
La Elisabeth Line è un gigantesco salto di velocità, spazio e comfort del servizio sotterraneo per la capitale inglese. Chissà se l’entusiasmo per la nuova apertura avrà un’eco anche da queste parti portando a parlare nuovamente di secondo passante ferroviario a Milano.
Intanto a Londra continuano i festeggiamenti, una curiosità? Sua Altezza Reale è stata la prima monarca regnante a viaggiare sulla metropolitana di Londra nel 1969, aprendo La Victoria line. Insomma, il nome non poteva essere un altro. Ed così che la regina più longeva della del Regno Unito batte un altro record: è la sola sovrana a cui è stata dedicata una metropolitana in vita.
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SARA FERRI
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