I 7 MOTIVI per essere OTTIMISTI sul FUTURO di MILANO

"Perché sei ottimista per il futuro di Milano?" abbiamo chiesto sulla fanpage, e abbiamo scoperto che il supporto non ha confini.

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Credits: Paolo Liaci (c)

“Perché sei ottimista per il futuro di Milano?” abbiamo chiesto sulla fanpage di Milano Città Stato, e abbiamo scoperto che la mentalità positiva dei milanesi e il supporto di chi ama Milano non ha confini.

I 7 MOTIVI per essere OTTIMISTI sul FUTURO di MILANO

Nonostante tutto il Paese sia stato fortemente pregiudicato dalla crisi socio-sanitaria in corso, la città più colpita d’Italia è stata indubbiamente Milano e la risalita sarà lunga e dolorosa. Ma i milanesi non si lasciano demoralizzare e pensano a nuove modalità per potersi rialzare velocemente. Abbiamo chiesto sulla pagina Facebook: “Perché sei ottimista per il futuro di Milano?” e hanno risposto in molti, confermando il fatto che lo sguardo positivo dei milanesi e l’amore per Milano non ha confini.

#1 “Perchè noi milanesi non siamo programmati per stare fermi”

credit: engage.it

I commenti che hanno accumulato più likes sono quelli che sottolineano la forza della milanesità. E non è una questione di nascita, chi si trasferisce a Milano dopo qualche mese inizia a vedere i primi cambiamenti, viene completamente travolto dal vortice energetico cittadino. L’energia a Milano è tutto, e infatti una ragazza giustifica il suo ottimismo sottolineando che Milano tutto può fare, fuorché fermarsi: “Perché noi milanesi non siamo programmati per star fermi.”

#2 “Perchè a parole ci lamentiamo ma continuiamo sempre a lavorare”

credit: istitutobeck.com

Un’altra caratteristica dei milanesi è la costanza: non solo c’è energia, ma un’energia che si prolunga nel tempo e che continua quasi per inerzia. Siamo abituati ai piaceri che la nostra città ci offre, ma restando fedeli all’insegnamento “prima il dovere, e poi il piacere”. “Il milanese si lamenta solo a parole e continua a lavorare” scrive un’altra ragazza. Non è certamente per la presenza di ostacoli sul percorso, che la corsa finisce.

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#3 “Perchè Milano è un brand internazionale”

Credits: adviseonly.com

Altri invece si appellano alla nostra fama internazionale per spiegare la loro fiducia nel futuro: “Milano è un marchio conosciuto nel mondo, anche se si ingrigisce un po’, a livello internazionale sanno quanto vale. Queste sono le parole di un ragazzo che, nonostante sottolinei il periodo grigio che la città sta vivendo al momento, spera nella sua città esaltandone il valore in quanto metropoli cosmopolita. La crisi non è certamente un’esclusiva italiana, e come il resto del mondo potrà in qualche modo rialzarsi, anche Milano ne sarà in grado.

#4 “Perché Milan ha el coeur in man”

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C’è chi poi ha intenzione di lottare per la propria città perché si sente parte di una comunità e ne è profondamente innamorato. Una ragazza dichiara il suo amore per la città e lo considera il motore del suo ottimismo: “Per una sorta di sentimento patriottico, in due parole… amo Milano”. Anche grazie a questo sentimento comunitario, durante la crisi i milanesi hanno dimostrato quanto sanno essere solidali e generosi gli uni con gli altri. In tutto il resto del mondo si chiamerebbe solidarietà, ma qui si descrive così: Milan col coeur in man.

#5 Il cambiamento politico

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Moltissimi si appellano invece alla politica e alle elezioni comunali, sperando che la svolta a livello politico rappresenti un supporto concreto per la risalita della città. “I veri milanesi metteranno fine all’era Sala prima o poi” scrive un ragazzo e la sua insoddisfazione viene confermata da un altro concittadino che aggiunge: “Si spera di cambiare Sindaco”. Le elezioni per il nuovo sindaco dovrebbero basarsi su una sola ma fondamentale domanda: chi è più in grado di accompagnare la città nella risalita?

#6 “Perchè voi milanesi siete il motore dell’Italia” (il supporto di chi ama Milano da oltreconfine)

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Visto che l’ottimismo non ha confini, un italiano trasferitosi a Cuba supporta la ripresa non solo della città ma dell’intero Paese: “Voi milanesi siete il motore dell’Italia”. Milano può essere un esempio di rinascita e un modello da seguire per tutte le città italiane che al momento si trovano in difficoltà e che magari non auspicano più in una ripartita. Ripartiamo noi per dimostrare che è possibile scrivere un happy ending.

#7 “Perchè Milanesi non si nasce, si diventa”: non ci manca neanche un ottimismo partenopeo

Milanesi non si nasce, ma si diventa. Come detto anche in precedenza, la milanesità è come una sindrome che inizia a manifestare i suoi sintomi sin da subito. Un ragazzo originario del Sud Italia, ma divenuto ormai un milanese acquisito, porta come esempio un detto partenopeo“Perché ‘o napulitano se fa sicc ma nun more” – e lo adatta scherzosamente alla situazione meneghina “E ‘o milanese pare semp ca sta murenn ma po’ s’arripiglia.” 
 
Per essere pessimisti ci sono tanti motivi, ma ce ne sono tanti altri per vedere il futuro di Milano con ottimismo e positività: sta a noi scegliere se vedere il bicchiere mezzo pieno, e continuare a lavorare per far sì che l’ottimismo non sia stato vano, oppure vederlo mezzo vuoto e abbandonarsi alla rassegnazione.

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ROSITA GIULIANO
 

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Rosita Giuliano
23 anni e tanti sogni da rincorrere per il mondo. Mentre li inseguo, sorrido e scrivo.