Formaggi lombardi & co: perché la Lombardia è la regione che ha più formaggi in Italia, uno tra tutti la Rosa Camuna simbolo della Regione. Amanti ed estimatori dei formaggi ecco una guida ad alcuni formaggi della nostra regione che vanta il maggior numero di prodotti caseari con ben 137 tipi di formaggio, con una produzione casearia antica e ben radicata sul territorio. Perché ” la bocca l’è minga stracca se la sa no de vacca”.
I 7 SUPER FORMAGGI della LOMBARDIA
#1 Taleggio, il formaggio della omonima valle
Prende il nome dall’omonima valle bergamasca ed è prodotto in forme basse e rettangolari con una crosta esterna solitamente beige o rossastra. Odore deciso e pasta morbida, viene prodotto anche in altre regioni come il Piemonte. Grazie alla sua cremosità si presta a molte preparazioni culinarie come il risotto.
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#2 Casera e Bitto DOP, le eccellenze della Valtellina
Il primo, dal sapore molto delicato viene usato soprattutto per condire i famosi pizzoccheri, una pasta lunga lavorata con grano saraceno. Il secondo è un formaggio a pasta dura dalla stagionatura lunghissima, fino a 10 anni, che gli conferisce sapore molto deciso specialmente nelle forme con stagionatura più matura.
#3 Pannerone di Lodi, il formaggio simile alla panna
Questo formaggio, appartenente alla ricca schiera dei Pat presenti in regione, ossia prodotti agroalimentari tradizionali, ha la particolarità di essere lavorato senza la fase della salatura. Per tale motivo risulta essere lattiginoso e simile alla panna da cui il suo nome deriva.
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#4 Strachitunt dop, il cugino del Gorgonzola
Deriva dallo stracchino questo formaggio a pasta molle prodotto in val Taleggio e che significa stracchino tondo. Si differenzia dallo stracchino perché questo è un formaggio erborinato, dal retrogusto quasi piccante dovuto alle muffe che lo caratterizzano: per questo assomiglia al gorgonzola anche se ne differisce per la pasta interna più compatta.
#5 Nostrano della Valtrompia e Silter dop, le eccellenze casearie bresciane
Il primo, prodotto nell‘omonima valle, viene lavorato con l’aggiunta di zafferano che dona alla pasta un bel colore giallognolo. Viene usato per il ripieno dei casoncelli, tipica pasta fresca a forma di mezzaluna. Il secondo, prodotto in Val Camonica, prende il nome dai Silter ossia le strutture tipiche in cui viene stagionato. È infatti un formaggio a pasta dura dal sapore dolce e dai profumi che richiamano le erbe aromatiche di montagna.
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#6 Rosa Camuna, il fiore della Lombardia
Formaggio tipico della Val Camonica, prende il nome dai Camuni popolazione antichissima che popolò questi luoghi ed il cui simbolo era una rosa, la stessa che è oggi il simbolo della regione Lombardia e che è riprodotta sulla crosta di questo formaggio dalla caratteristica forma a fiore.
#7 Grana Padano dop, dall’anno 1000 fino ai giorni nostri
Formaggio prodotto soprattutto in provincia di Mantova, è comunque altamente diffuso anche in altre regioni come il Piemonte, il Trentino Alto Adige e parte dell’Emilia Romagna. Ha una tradizione millenaria risalente addirittura ai monaci cistercensi di Chiaravalle a Milano che, per conservare il latte in esubero, escogitarono la produzione di un formaggio che durasse nel tempo. E infatti il tempo lo ha fatto giungere fino ai giorni nostri.
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ALESSANDRA GURRIERI
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