Secondo le stime dell’Agenzia Italiana del Farmaco, l’Aifa, sono circa 3 milioni gli italiani che soffrono di depressione. Ma ci sono grandi differenze tra le regioni.
I LOMBARDI tra i più DEPRESSI d’ITALIA: il SUD povero ma FELICE
# I più depressi? I toscani. I più felici? I sardi
Più depressi nel centro Nord, più felici al Sud. Questa in sintesi l’analisi regionale dell’incidenza della depressione. Anche se ci sono grandi differenze anche tra aree vicine. I più depressi d’Italia sono i toscani: ci sono addirittura 69,7 persone in cura per depressione ogni 10mila residenti. Al secondo posto c’è l’Emilia Romagna con 51,4 persone affette da depressione. Il gradino più basso del podio lo occupa la prima regione del Sud: la Puglia con il 49,1. Al quarto posto appare la Lombardia, seguite da altre tre regioni del Nord: Valle d’Aosta, Veneto e Liguria. I più “felici” sono invece in Sardegna (14,4), davanti a Campania (20,8) e provincia di Trento, unica area del nord insieme al Piemonte a figurare tra le ultime per malati di depressione.
# Caratteristiche anagrafiche e correlazioni
Il numero di donne depresse è quasi doppio rispetto agli uomini: 48,3 ogni 10mila abitanti contro i 29,2. Tra le curiosità dei dati c’è una correlazione inversa tra reddito e depressione: le zone più ricche risultano mediamente molto più colpite da questo male rispetto a quelle più povere, anche se la provincia di Trento rappresenta una eccezione alla regola. Tra i motivi di questo ci potrebbe essere anche il fatto che ci si cura di più dove i servizi sanitari sono più efficienti e dove ci si possono permettere le cure. Altro fattore potrebbe essere l’età media dei residenti.
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