27 settembre. E’ iniziata la protesta dei camionisti contro il Green Pass obbligatorio. Lungo la rete autostradale italiana hanno guidato i mezzi pesanti procedendo a 30 km/h. La manifestazione è stata indetta per protestare contro l’estensione dell’obbligo delle certificazione verde nel mondo del lavoro a partire dal 15 ottobre. I problemi dicono sono soprattutto per quelli di loro che entrano ed escono dal Paese e per i trasportatori che arrivano dall’estero, dove non usano il Green Pass.
“Durante il lockdown noi abbiamo continuato a lavorare per fornirvi cibo anche nell’emergenza. Ora scendiamo in strada per difendere i diritti di tutti”, ha dichiarato un autotrasportatore. La protesta è stata indetta “a oltranza” fino a eliminazione del Green Pass per chi lavora. Ecco come è andata la prima giornata di proteste in alcuni video raccolti su Telegram.
I VIDEO della PROTESTA dei CAMIONISTI
# VideoGallery: video in successione dalle autostrade (clicca qui sotto)
# FotoGallery:
# Segnalazioni delle manifestazioni sul sito di Autostrade per l’Italia
Continua la lettura con: Le 5 DONNE SIMBOLO per chi dice NO al GREEN PASS
FABIO MARCOMIN
Riproduzione vietata al sito internet che commette sistematica violazione di copyright appropriandosi di contenuti e idee di altri senza citare la fonte
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.