Prima c’era il latino, poi l’inglese è diventato la lingua universale, forte della sua semplicità. E se volessimo far diventare l’italiano più competitivo dell’inglese? Come un linguaggio di programmazione, prendendo spunto dal latino, per affermarsi come lingua più pragmatica del mondo.
Il NOVITA: alcune proposte per riformare la lingua italiana (in pieno pragmatismo milanese)
#1 Eliminare tutte le forme verbali, lasciando solo l’indicativo
Io sono, tu sono, lui sono, noi sono, tu sono, essi sono.
Futuro e passato si capiscono dagli avverbi. Tipo: io domani vado. Io ieri vado.
#2 Eliminare il genere
Non esiste più femminile e maschile, solo il neutro. Tipo come per le professioni (es. dentista, notaio, autista).
#3 Ridurre la lunghezza delle parole
Il testo del nuovo italiano dovrebbe essere il 75% del testo inglese e l’80% del latino. Es. Ape invece che aperitivo, risto invece che ristorante, cav invece di cavallo (o cavaliere, si capisce dal senso)
Riduzione del vocabolario: massimo mille parole. Se non riesci a dirlo con quelle mille parole vuol dire che è superfluo.
#4 Eliminazione degli articoli
Come il latino. Esempio: Io vado mare domani. Io vedo mare adesso.
#5 Fine delle subordinate
Si elimina il punto e virgola perché confonde le idee. Le virgole verranno sostituite dal punto.
#6 Abolizione del plurale che è ripetitivo
Esempio: c’è due uomo, mangio tanto caramella ieri
#8 No maiuscole o accenti o apostrofi
Esempio: ce due uomo.
#9 La negazione si fa mettendo la lettera n all’inizio o alla fine
I numeri si scrivono solo con la cifra. Se una parola ha dentro un numero si usa la cifra (esempio 8v invece di ottovolante)
#10 Eliminare le doppie
Tanto i romani le mettono sempre anche se non ci sono.
Esempio: roma e uno cita bela
Riassumendo. Nel nuovo italiano rimarrebbero solo:
1. Il punto
2. Un sostantivo senza genere o numero
3. Il verbo indicativo in una unica forma
4. Solo avverbi basici di tempo e di luogo (ieri, oggi, domani, qui, la)
5. Frasi corte, dove spesso il verbo è implicito: esempio io fame
MILANO CITA STATO
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