La CAPITALE del GELATO: vince Roma o Milano?

E' una questione di gusti e di prezzi. Qual è la città più "icecream-friendly"?

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Credits: @gelatogram.italia (INSTG)

E’ una questione di gusti e di prezzi. Chi è la città più “icecream-friendly”?

La CAPITALE del GELATO: vince Roma o Milano?

Vi siete mai chiesti perché la prima cosa che fanno i turisti a Roma è andarsi a comprare il gelato? Perché nella capitale non ci sono regole che possano frenare il desiderio di chi ha voglia di un gelato.

# A Milano il gelato più caro d’Italia

Ma partiamo dal costo. Lo sapevate che secondo una ricerca di Altroconsumo è Milano la città in cui il gelato ha un costo maggiore, mentre Palermo quella in cui assaporare un cono o una coppetta è meno dispendioso? Nel mezzo c’è Roma dove un chilo di gelato costa fra i 12 e i 20 euro, ma il cono è sempre grande e la panna non si paga, anche se doppia.

# A Milano più gusti vuoi, più paghi. A Roma no

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Continuando sulla scia delle differenze fra Roma e Milano in termini di cono gelato c’è un altro fattore fondamentale che fa la differenza, a Milano il gelato va a “palline”, per ogni pallina un gusto e un costo, a Roma no, il gelato da 2 euro o quello da 4, può avere quanti gusti si desidera. Non esiste nella capitale un gelataio che imponga un numero di gusti a seconda di quanto si paga il gelato. In questo modo è appagato anche chi desidera un gelato piccolo ma con più sapori.

# A Roma la Paletta, a Milano il porzionatore

Altro elemento fondamentale di differenza è il modo in cui si mettere il gelato sul cono. A Roma non esiste il porzionatore meccanico per gelato che fa le palline, ma la più basica spatola con la quale il gelato viene preso e lavorato per renderlo più cremoso prima di metterlo sul cono.

# A Roma la panna è sempre inclusa, a Milano è a parte

Ancora, a fare la differenza è la panna, la corona del cono! A Roma non esiste gelato senza panna, anzi doppia panna, dentro al cono prima di mettere i gusti di gelato e sopra al gelato e, attenzione, è gratis, o meglio, compresa nel prezzo del gelato mentre a Milano si paga a parte.

# L’origine del gelato nell’antica Roma: ghiaccio tritato con miele

In Epoca romana esistevano dei pozzi per il ghiaccio e la neve che gli schiavi portavano dai monti. Tra le rovine antiche vi sono tracce che fanno pensare a negozi in cui si vendeva l’antenato del gelato: ghiaccio tritato e addolcito con miele.

# Le migliori gelaterie di Roma e del Lazio

Secondo la Guida Gelaterie d’Italia 2021 del Gambero Rosso il gelato è il simbolo dell’italianità nel mondo e le migliori gelaterie di Roma e del Lazio sono, nello specifico: Gretel Factorydi Formia (provincia di Latina), Greed Avidi di Gelato di Frascati, La Gourmandise di Roma, Otaleg! di Roma, Stefano Ferrara Gelato Lab di Roma e Torcè di Roma.

Nella sfida sulla città più “ice-cream-friendly”  secondo voi chi vince? Io dico Roma!

Continua la lettura con: La sorpresa del supplì

FRANCESCA SPINOLA

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Francesca Spinola
Francesca Spinola. Giornalista, mamma di due teenagers, collaboro con Turner Television come Compliance Video Editor. Una tesi di laurea in Senegal, un’avventura da corrispondente estero dalla Libia, tanti anni da freelance con servizi dall’Africa, dal Brasile, dalla Turchia. Specializzanda in arabo e islamistica presso il PISAI. Una passione per i viaggi, romana di nascita, cittadina del mondo. 

1 COMMENTO

  1. Buongiorno,
    mi viene un dubbio, la scrivente ha frequentato pochi gelatai a Milano.
    Sono un milanese puro da 70 anni e tutti i gelatai che frequento usano la paletta,
    concordo che il gelato a Milano è caro, ma in linea con le altre cose

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