La meravigliosa SPIAGGIA di SABBIA BIANCA da salvare della Sardegna

Un piccolo paradiso che sembra fatto di tanti chicchi di riso

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Credits: @fransisfrans Mari Ermi

Una spiaggia che sembra fatta di tanti chicchi di riso. Una distesa di sabbia non molto conosciuta ma che comunque rischia di scomparire. Ecco qual è.

La meravigliosa SPIAGGIA di SABBIA BIANCA da salvare della Sardegna

# Mari Ermi, tra acque cristalline e “chicchi di riso”

Credits: @fransisfrans
Mari Ermi

Nel golfo di Oristano, lungo le coste della penisola del Sinis, nella parte occidentale della Sardegna, si trova una spiaggia davvero particolare. A 16 chilometri circa da Cabras e a 3 km dalla famosa spiaggia Is Arutas, c’è Mari Ermi, una spiaggetta che si estende per circa 2 km e che sembra formata da tanti chicchi di riso. Circondata da dune e con alle spalle uno stagno omonimo, Mari Ermi è un piccolo paradiso nascosto e racchiuso nell’area Marina protetta dell’isola di Mal di Ventre. Qui l’acqua è cristallina e la terra si unisce al mare fra il bianco e il rosa della sabbia e l’azzurro delle acque.

Credits: @simone_cadoni
Mari Ermi

Ma com’è possibile che la spiaggia di Mari Ermi sembra fatta di riso? La sabbia di Mari Ermi è formata da tanti piccoli sassolini di quarzo bianco levigati negli anni dall’acqua e che oggi fanno sembrare la spiaggia una spiaggia di chicchi. Ma Mari Ermi in realtà è solo una delle spiagge della penisola del Sinis con questa caratteristica. Sì perché la stessa Is Arutas è formata da tondeggianti granelli di quarzo declinati in un’escalation di colori: bianco candido, rosa delicato e tutte le tonalità di verde.

# I furti di sabbia3

Mari Ermi non è tra le spiagge più frequentate della regione, eppure anche i “pochi” turisti che ci vanno sono riusciti a rovinarla. La spiaggia è particolarmente amata dai surfisti che, anche di inverno, vanno a cavalcare le grandi onde che si creano nella penisola del Sinis. E il suo fondale basso che degrada dolcemente in mare la rende anche una spiaggia adatta alle famiglie con bambini.

Credits: vistanet.it
cartello Mari Ermi

Ma questa perla sarda rischia di perdere la sua caratteristica principale a causa dei turisti poco rispettosi che la visitano. È vero che una sabbia così particolare che ricorda i chicchi di riso non la si trova ovunque, questo però non significa che i turisti possono appropriarsene. Spesso infatti, vedendo la sabbia di quarzo, la gente che va a Mari Ermi torna a casa con una bottiglia di plastica riempita di chicchi di sabbia, probabilmente per conservare il ricordo e provare di essere stati in questa spiaggia. Il continuo furto di sabbia sta però danneggiando l’ecosistema. Proprio per questo motivo ormai anni fa sulle spiagge della penisola del Sinis, tra cui Mari Ermi, sono comparsi cartelli di divieto di portare a casa la sabbia. E sempre da un po’ di tempo sono arrivati anche i Guardiani della Sabbia, sentinelle che controllano che il divieto venga rispettato.

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A causa del turismo quindi Mari Ermi rischia di scomparire. Ma ricordiamo che il turismo in sé non è un fenomeno negativo, lo diventa quando mancano la consapevolezza e la responsabilità delle persone.

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BRATRICE BARAZZETTI

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Beatrice Barazzetti
Nata nel 1999, mentre studio Economia e Turismo scopro il mondo. Sono una sognatrice ambiziosa, solare e sempre pronta a mettermi in gioco.