Prima di quella di San Siro a Milano c’era un’altra “montagnetta”. La sua storia, gli aneddoti e una strana leggenda.
La MONTAGNETTA di Corso SAN GOTTARDO
# Molto prima del Monte Stella
Prima di quella a San Siro era un’altra la “montagnetta” di Milano: quella di Corso San Gottardo. Si trovava nel punto in cui il corso incrocia le vie Conchetta e Torricelli, l’attuale largo Mahler. In realtà consisteva in un dosso rialzato di pochi metri sopra le ortaglie da cui era circondato, quindi niente a che vedere con la “mole” del rilievo artificiale del Monte Stella, ma era visibile anche a grande distanza.
# L’Osteria della Montagnetta e il fritto di pescetti dell’Olona
Nell’Ottocento la montagnetta era celebre a Milano anche per l’Osteria della Montagnetta, che si affacciava sulla strada che portava sino al Ronchetto delle Rane e a Quinto de Stampi. Proprio dietro il locale, sopra il dosso, c’era un vasto giardino percorso da vialetti a loro volta contornati dai tavoli dove si mangiava all’aperto. La specialità della cucina era il fritto di pescetti dell’Olona o del Lambro accompagnati da ottimi vini frizzanti, bianchi e rossi.
# La triste fine del ginnasta decaduto
# La leggenda della scarpa dei Re Magi
C’è anche una strana leggenda che ruota attorno alla Montagnetta. Quando i Re Magi passarono per Milano lungo la strada per Gerusalemme, a causa di una fitta nevicata che nascose loro la stella cometa, si ritrovarono proprio sopra la Montagnetta dove uno dei tre perse una scarpa. Questa sarebbe stata successivamente ritrovata secoli dopo da alcuni bambini che la portarono a Sant’Eustorgio, dove venne conservata come una reliquia nel sarcofago dei Magi.
# Che fine ha fatto la Montagnetta?
L’osteria fu chiusa e demolita dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, nell’occasione lo slargo antistante conosciuto oggi come largo Mahler fu ribattezzato ufficialmente largo Montagnetta. Stessa sorte toccò al “piccolo rilievo”, fatto sparire a colpi di badile. Nel corso dei decenni lo spazio è stato occupato prima da un grande cineteatro da più di 2.000 posti chiamato La Montagnetta, poi diventato Cinema San Gottardo nel 1932 e Cinema Massimo nel 1938. Anche quest’ultimo ha cessato l’attività, nel 1979, e solo 20 anni dopo ha riaperto come Auditorium di Milano, per ospitare concerti, cinema e teatro, ancora oggi in attività.
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FABIO MARCOMIN
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