4 ottobre 1860. Fanno la loro comparsa sulle strade di Milano cinquanta Agenti della Pubblica Sorveglianza Urbana, con una divisa blu, guanti neri, un bastone, una pistola nascosta e un cappello a cilindro.
Sono stati istituiti per decisione del sindaco Antonio Beretta che teme per l’accoglienza dei milanesi: dopo secoli di dominio straniero è preoccupato che la gente non abbia più voglia di divise e di armi.
Invece i milanesi mostrano simpatia per i loro “survegliant” e li soprannominano “Ghisa”. Tra le teorie sull’origine del nome c’è quella della forma del cappello che sembra un cilindro di ghisa e quella che invece risalirebbe più alla costituzione dei primi vigili, che
furono scelti di corporatura molto robusta, simile all’acciaio.
MILANO CITTA’ STATO