Sono in corso dal mese di dicembre 2022 i lavori per la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario tra il Terminal 2 dell’aeroporto di Milano Malpensa e la linea ferroviaria del Sempione. L’aggiornamento sui cantieri e quando è previsto l’inaugurazione dell’opera.
La NUOVA FERROVIA MILANO-MALPENSA: il work in progress dei cantieri
# Avanza il cantiere per il nuovo collegamento ferroviario tra il Terminal 2 di Malpensa e la linea ferroviaria del Sempione
Sono in corso dal primo di dicembre 2022 i cantieri per la costruzione del nuovo collegamento ferroviario tra il Terminal 2 dell’aeroporto di Milano Malpensa e la linea ferroviaria del Sempione. L’infrastruttura consentirà una connessione veloce anche tra l’aeroporto di Malpensa e la Svizzera oltre a migliorare quella con Milano, riducendo i tempi e migliorando la sostenibilità del viaggio.
In questo modo verrà chiuso l’anello ferroviario intorno a Malpensa e ampliato il bacino d’utenza dell’aeroporto, tramite un cambio di organizzazione dei servizi nel quadrante Nord Ovest della regione.
# Un viaggio di 7 minuti e un tracciato complessivo di 5,7 km, parte in sotterraneo e parte in trincea
Il progetto prevede nel dettaglio:
- un tracciato ferroviario della lunghezza di 4,6 km a doppio binario tra il Terminal 2 dell’aeroporto intercontinentale di Milano Malpensa e la linea RFI del Sempione verso Gallarate;
- un raccordo verso Casorate Sempione di 1,1 km.
Il percorso è in parte in sotterraneo, galleria artificiale e naturale, in parte a cielo aperto in trincea. Per ridurre al minimo l’impatto sul territorio sono state inserite nel progetto opere di mitigazione e di compensazione ambientali, tra cui interventi di recupero delle aree forestali e per il ripristino della brughiera, la realizzazione di due ecodotti e di due passaggi faunistici per animali di piccola e media taglia.
I tempi di percorrenza saranno di 7 minuti.
# L’aeroporto di Malpensa diventerà nodo di interscambio con servizi ferroviari di breve e medio raggio, ad alta velocità e transfrontalieri
L’infrastruttura è il tassello mancante per il completamento dell’accessibilità ferroviaria da Nord a Malpensa e si inserisce in ambito UE nel cosiddetto “Global Project” Malpensa T1 – Malpensa T2 – linea Sempione, del quale è attivo il collegamento ferroviario tra i terminal T1 e T2. L’intervento è promosso da FERROVIENORD in collaborazione con SEA.
Lo scalo di Malpensa, dopo l’inaugurazione del collegamento, diventerà un nodo di interscambio con servizi ferroviari di breve e medio raggio, ad alta velocità e transfrontalieri dalla Svizzera, questo perché i treni faranno scalo direttamente all’aeroporto anche per chi arriva da oltre confine.
# Gli aggiornamenti sui cantieri da parte di Regione Lombardia
Nel primavera 2023 sono i iniziati i lavori per la trivellazione del suolo nella grande area di cantiere tra Casorate Sempione e il quartiere dei Ronchi di Gallarate per realizzare il tunnel che consentirà a un ramo del doppio binario di andare sotto la strada per riconnettersi alla linea del Sempione in direzione Gallarate. Nel senso opposto dove è previsto un un sottopasso stradale, con la ferrovia che rimarrà in superfice, l’avvio delle lavorazioni ha interessato il tratto tra Casorate e l’ingresso di Gallarate da dove è previsto la partenza del tracciato di 4,6 km.
Gli ultimi aggiornamenti da Regione Lombardia vedono la posa di pali e micropali per i muri laterali delle gallerie artificiali, naturali e del tracciato in trincea. In 1.700 metri di galleria artificiale è in corso anche la realizzazione di cordoli necessari per la posa delle travi di copertura, realizzazione di scavi archeologici, bonifica da ordigni bellici e spostamento dei sottoservizi. Lato Gallarate è stata completata la deviazione provvisoria della SS33 e la costruzione dell’allargamento del binario dispari RFI, comprensivo di armamento, trazione elettrica e segnalamento.
# Acquistati 10 treni più capienti degli attuali Malpensa Express, inaugurazione prevista a luglio 2025
In base al cronoprogramma i lavori dovrebbero concludersi entro la fine di dicembre 2024 e l’inaugurazione slittare da giugno a luglio 2025 a seguito dell’aggiornamento del progetto. Anche il costo complessivo dell’opera è stato rivisto, passando da 211.340.000 euro a 257.553.700 euro , esclusi quelli per il progetto preliminare e quello definitivo, e finanziato in questo modo:
- 80.000.000 euro dal “Patto per la Lombardia”;
- 63.402.000 euro, pari al 30% del totale, dall’Unione Europea nell’ambito del programma “CEF ‐ Connecting Europe Facility ‐ 2019 CEF Transport MAP call”;
- 55.937.000 euro da Ministero delle Infrastrutture (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022);
- 11.000.000 da Regione Lombardia (all’interno del Programma degli interventi per la ripresa economica – “Piano Lombardia”);
- integrazione di 46.213.700 euro come ‘adeguamento prezzi’ da parte del Governo italiano nell’ambito del Piano complessivo delle opere olimpiche.
In previsione dell’attivazione del tracciato Regione Lombardia ha provveduto ad acquistare 10 nuovi treni Caravaggio, con ambienti molto più spaziosi degli attuali Malpensa Express.
Continua la lettura con: “FERMATE i TRENI a IDROGENO in Lombardia”: fine all’energia “pulita”?
FABIO MARCOMIN
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