La rivoluzione mobile: le 10 novità per muoversi a Milano in arrivo nel prossimo futuro

I cambiamenti attesi nel prossimo futuro

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M1 e tranvia Limbiate

I cambiamenti attesi nel prossimo futuro. 

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La rivoluzione mobile: le 10 novità per muoversi a Milano in arrivo nel prossimo futuro

#1 Metropolitane e metrotranvie: si completa l’M4 e si arriverà a Baggio e a Monza

M1 e tranvia Limbiate

Entro la fine del 2024 si potrà andare in metro da Linate a San Cristoforo, lungo tutti i 15 km e 21 stazioni della M4, con il nuovo interscambio a Sant’Ambrogio con la M2 e la connessione in superficie con la M3 tra Missori e Sforza Policlinico. L’attivazione di tutto il tracciato è programmato per settembre, ma alcune stazioni del centro saranno operative solo alla fine dell’anno, mentre la pedonalizzazione di Via Pantano dalla nuova uscita M3 in Missori a Sforza Policlinico avverrà probabilmente nel 2025. Pubblicato il bando per portare l’M1 a Baggio, si attende a breve l’assegnazione, è atteso il nuovo bando per portare a conclusione il prolungamento della M1 fino a Monza Bettola. Entro il 2026 dovrebbe essere inaugurata la metrotranvia da Milano a Seregno.

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#2 Bus e filobus: la “preferenziale scomparsa” tornerà alla luce

Ufficio Stampa Atm – Deposito bus Electric

Prosegue invece la sostituzione dei vecchi bus più inquinanti con quelli full electricL’obiettivo è sostituirli tutti entro il 2030

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Credits milanotoday – Percorso preferenziale stuparich lotto zavattari

Completato il finanziamento di 23,4 milioni di euro, la maggior parte a carico del Comune di Milano, i lavori per la realizzazione della tanto attesa corsia preferenziale per filobus tra Piazza Zavattari e Piazza Stuparich sono partiti da poche settimane.  Verrà smantellato il tratto di strada di 650 metri oggetto dell’intervento, rifatte le piazze, costruite piste ciclabili e rifatta la rete elettrica e dei semafori. Conclusione cantiere nel 2027.

Stanziate anche le risorse per completare la preferenziale della circolare filoviaria 92, in totale 11,5 milioni di euro da Fondi strutturali europei FESR e FSE. L’obiettivo è partire con i lavori nel 2025.

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#3 Nuove regole di circolazione in centro e Area B

Credits cheautocompro.it IG – Area C

Scattato l’aumento del 50% del ticket di ingresso in Area C a 7,50 euro, entro la fine del 2024 dovrebbe essere esteso anche al fine settimana. Esclusi i residenti che il sabato e la domenica continueranno ad accedere gratis. Slitta dopo settembre sempre di quest’anno la chiusura al traffico di auto private il super centro, per motivi di autorizzazioni ministeriali, corrispondente al Quadrilatero della Moda e altre vie limitrofe tra Corso Matteotti e Corso Vittorio Emanuele.

Slitta al primo ottobre 2025 il divieto e circolazione, anche per Area C, per moto e i ciclomotori alimentati a miscela Euro 2, a gasolio Euro 2 e a benzina da Euro 0 a Euro 1, al primo ottobre 2028 quello per gli Euro 6 diesel A-B-C, anche in Area B insieme alle auto a benzina Euro 4. Il divieto per quest’ultime parte dal primo ottobre 2027 in Area C, per le Euro 5 dal 2030. I diesel Euro 6 D_TEMP e D non potranno più circolare in Area C e in Area B rispettivamente dal primo ottobre 2029 e dal primo ottobre 2030.

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#4 Riqualificazione dell’asse Piazzale Loreto-Corso Buenos Aires

Loc Piazzale Loreto vista aerea

Sono stati posticipati invece più volte, e al momento non è stata fissata un nuova data, i cantieri di LOC per far diventare Piazzale Loreto un’agorà verde. L’attuale vuoto urbano che caratterizza Piazzale Loreto, un congestionato snodo di traffico, verrà trasformato da Nhood Italy in un polo di aggregazione restituito alla comunità. La bufera giudiziaria che ha investito Milano ha messo in stand-by il progetto. L’obiettivo inizialmente era di completare all’inizio del 2026, si andrà probabilmente almeno al 2027.

Comune di Milano – Rendering seconda fase lavori

Un progetto che si unisce alla riqualificazione di Corso Buenos Aires, già in atto, con realizzazione di pista ciclabile protetta, marciapiedi allargati e piante in vaso. La ciclabile è già quasi stata tutta realizzata, manca un breve tratto, mentre la trasformazione del corso in un “boulevard” verde è iniziata luglio e dovrebbe concludersi tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.

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#5 Estensione della rete ciclabile: 23 nuovi chilometri di percorsi protetti

L’obiettivo del biciplan, voluto dal Comune di Milano, è quello di mettere in sicurezza i ciclisti con la sistemazione di percorsi ciclabili esistenti e la creazione di nuovi. Entro il 30 giugno 2026 sono programmati 23 chilometri di nuove piste ciclabili protetti, di cui in parte già realizzati.

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#6 Monopattini in sharing anche nell’hinterland

Monopattini – Credits: InsideEVs

Il bando per assegnare il servizio dei monopattini in sharing a tre operatori si è chiuso alla fine del 2023. A vincerlo sono stati Bolt Srl, Voi Technology e emTransit (Dott ndr), al momento solo quest’ultima ha messo a disposizione i mezzi. Il servizio verrà esteso anche all’hinterland senza aumentare il numero dei mezzi disponibili, seimila in totale. Il bando di Palazzo Marino prevede anche la creazione di 100 nuovi parcheggi per i mezzi elettrici, che gli operatori dovranno realizzare nei prossimi due anni in collaborazione con il Comune di Milano.

#7 1.000 taxi in più: pubblicato primo bando da 450 licenze

Credits Andrea Cherchi – Taxi Milano

Per aumentare la disponibilità di taxi in città, l’obiettivo è arrivare a 1.000 in più un aumento del 20% sul totale. Il Comune di Milano ha approvato un primo bando per 450 nuove licenze, sono arrivate 700 domande, a cui seguirà lo sblocco di un altro fermo nel 2019. Il resto arriva dall’introduzione delle doppie guide.

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#8 Piano di incremento di colonnine elettriche di A2A di 4.000 punti ricarica

Colonnina A2A

A2A, la la multiutility dell’energia, ha annunciato il piano di incremento delle colonnine per la ricarica di auto elettriche. Oggi sono 450. Sono previste 285 stazioni “City Plug”, che  erogano energia in bassa potenza e consentono di alimentare 14 punti con un unico contatore, per un totale di 4.000 nuovi punti ricarica nei prossimi due anni.

#9 La rivoluzione dei parcheggi

Credits tatsu_11_ IG – Parcheggi Milano

In corso anche una rivoluzione per i parcheggi. Già oggi nel perimetro di Area C si può lasciare l’auto parcheggiata in strada al massimo per due ore consecutive dalle 8 alle 19 tutti i giorni della settimana, mentre fuori dal centro l’orario in cui è previsto il pagamento fino alle 13 viene esteso fino alle 19 a tutti i giorni feriali. Entro la fine del 2024 dovrebbe arrivare invece il piano in consiglio comunale il piano urbano per i parcheggi con l’obiettivo di aumentare l’offerta di posti auto nelle zone, già individuate. Nel frattempo continua l’incremento delle vie con parcheggi a pagamento, dal centro alla periferia.

#10 Nuove zone 30

Credits doanme-pixabay – Limite 30 km orari

Sono in totale 100 le strade a 30km/h, davanti alle scuole, previste dal piano di Palazzo Marino. Una trentina sono già state individuate, in quelle più a rischio è previsto anche la realizzazione di dossi quadrati e l’allargamento dei marciapiedi. Gli interventi si affiancano a quelli i in corso di realizzazione e programmati di area pedonali e interventi di urbanistica tattica.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

3 COMMENTI

  1. Brilla l’assenza di un piano per ATM, che non riesce a tenere con sé i suoi autisti.
    Riduzione delle corse e cittadini con meno trasporto di linea è già una realtà attuale.
    Infatti, non sapendo come porre rimedio alla situazione, la soluzione proposta consiste in un aumento dei taxi.
    Tradotto: non vi diamo mezzi di linea, quindi prendetevi un taxi.

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