Milano si è trasformata. Ormai si riceve praticamente ogni cosa a domicilio. Che cosa si potrebbe fare per rendere la città più a misura di questo cambiamento epocale?
La SOLUZIONE per risolvere il PROBLEMA delle CONSEGNE a Milano
# La gestione delle consegne sta diventando sempre più un problema
La società cambia, le abitudini si modificano e gli spazi per posteggiare sono sempre meno. In una Milano dove oramai gli acquisti on line sono la normalità, quello della gestione delle consegne sta diventando sempre più un problema.
I furgoni e camioncini che consegnano aumentano di giorno in giorno, non solo trasportano il divano, la lavatrice o il frigorifero, molto spesso consegnano anche la spesa oppure oggetti che prima si era soliti andare a comprare senza ordinarli. Tra auto in sosta, mercati, cantieri, a Milano in certi orari diventa impossibile trovare posto pertanto il furgoncino di Dhl, Amazon, Esselunga o altri operatori difficilmente troverà parcheggio senza intralciare ulteriormente il traffico già critico.
# Spazi riservati di carico e scarico merci a ogni numero civico
La soluzione potrebbe essere quella di creare degli spazi riservati per lo scarico e il carico merci a ogni numero civico. In questo modo si creerebbero molti meno ingorghi, si avrebbero fattorini e automobilisti meno nervosi e non si dovrebbe correre in preda all’ansia dalla strada all’appartamento per trasportare la spesa e acquisti vari. Non solo: sapere che a Milano ogni numero civico ha spazio per effettuare la consegna potrebbe accelerare l’interno processo e ridurre ogni tipo di intralcio.
Continua la lettura con: gli altri MILANO NON FA SCHIFO MA…
ANDREA URBANO
Gli SCEMPI ARCHITETTONICI del dopoguerra ancora presenti a Milano
È più facile che un CAMMELLO passi per la cruna di un AGO, che trovare un TAXI la sera, in CENTRALE
ALTRI MILANO NON FA SCHIFO MA:
I PENDOLARI del CRIMINE
Quell’ANGOLO della STAZIONE CENTRALE trasformato in un ORINATOIO
Le STRADE PERDUTE di Milano: asfalto o groviera?
CASORETTO: spariscono i CESTINI, l’immondizia in strada si MOLTIPLICA
A Milano lo stipendio non basta
Caro biglietti, taglio dei servizi: sarà un anno di austerity?
“Non riesco più a capire la mia città”
MILANO-MALPENSA: una linea Express mica tanto express
Buenos Aires: la strada dei record (di incidenti)
Groviglio di bici sul Passante
L’asfalto ferito: la video denuncia del comico Storti
Prima di aprire la STAZIONE FORLANINI M4 è già in DEGRADO
Milano non fa schifo ma… i MARCIAPIEDI di Via Sirtori sono PERICOLOSISSIMI
Gli ostacoli per chi si muove sulla carrozzina
La sciatteria delle scuole di Milano
Bovisa o Calcutta? I CUMULI di SPAZZATURA abbandonati in strada
L’enigma MALPENSA EXPRESS: la stralunata porta d’ingresso a Milano
Quei primi 100 METRI di via IMBONATI
Il DEGRADO delle PORTE di Milano
Il lato oscuro della City: il DEGRADO di PORTA VOLTA
Shock al rientro: DEGRADO e INCURIA nel CUORE di Milano
Milano non fa schifo ma…i palazzi INSUDICIATI dagli scarabocchi sì
I giochi pericolosi ai GIARDINI OSIRIS
I CARTELLI DA MARCIAPIEDE di Via Taormina
Il grave degrado dei GIARDINI MENDEL
il MARCIAPIEDE di Via Pirelli
Dilagano le STRISCE BLU: TRIPLICATE in pochi anni
La SPAZZATURA ACCUMULATA agli angoli delle strade
Le tre sedi di municipio dell’ORRORE
I progetti di URBANISTICA TATTICA abbandonati…
La CORSIA PREFERENZIALE INCOMPIUTA
Milano non è più Erasmus City: SCIVOLA al 48esimo POSTO
Le BUCHE sull’ASFALTO
Milano ha troppi PALI
Il SOTTOPASSO CHIUSO di Piazzale Lugano
I TRENI IMBRATTATI
La strana estate delle 11 PISCINE CHIUSE di Milano
Le STRISCE PEDONALI “SCOMPARSE”
Il JERSEY ABBANDONATO di viale LANCETTI
copyright milanocittastato.it
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/