Le vie del Monopoli sono a Milano: ecco quali sono

Le caselle del Monopoli portano il nome delle vie di Milano. Quali sono? E cosa è cambiato nel monopoli moderno?

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Credits: publicpolicy.it

Uno dei giochi in scatola più giocati di sempre ispira le sue caselle alle vie di Milano. Il Monopoli milanese è stato però sostituito! 

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Le vie del Monopoli sono a Milano: ecco quali sono

# Le vie di Milano sono fonte d’ispirazione per la nascita del Monopoli

Credits: giochi.com

Emilio Ceretti è stato un giornalista, traduttore, critico cinematografico e imprenditore milanese, ma viene ricordato soprattutto per essere stato l’uomo che nel 1935 distribuì in Italia uno dei giochi in scatola più giocati di sempre: il Monopoli.

L’uomo, nato a Milano nel 1988, decise di scegliere le vie del Monopoli ispirandosi ad alcune vie o quartieri del capoluogo lombardo, Milano. Nello specifico stiamo parlando di: viale Gran Sasso, viale Monte Rosa, piazza Vesuvio, via Accademia, via Verdi, via Raffaello Sanzio, via Dante, corso Vittorio Emanuele, via Marco Polo, via Magellano, corso Cristoforo Colombo, Stazione Ferrovie Nord, piazza Costantino, viale Traiano, piazzale Giulio Cesare, corso Littorio, largo Augusto e via dei Giardini.

# Dal Parco della Vittoria a San Vittore di “Vai in prigione!”

Credits: publicpolicy.it

La casella del Parco della Vittoria, la più remunerative e allo stesso tempo la più costosa per la costruzione di case e hotel, era il vecchio nome dei Giardini Indro Montanelli. Per i più sfortunati invece che, pronti ad accaparrarsi l’ultimo filotto di caselle, passavano sulla casella “Vai in Prigione”, che ti dava la possibilità di vincere un viaggio gratuito in cella di detenzione, che ci piace ipotizzare a San Vittore per essere coerenti con la scelte delle altre caselle. In Viale dei Giardini, la seconda casella più costosa del gioco dopo il “Parco della Vittoria”, è dove abitava l’ideatore dei nomi del gioco. Le caselle meno costose del gioco, ovvero Vicolo Stretto e vicolo Corto, sono le uniche due a non essere tratte dalla città meneghina, anche se c’è chi li riconduce ai due vicoli di Brera, Fiori Chiari e Fiori Scuri.

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# Addio alle vie di Milano: 22 nuovi nomi per le caselle del Monopoli

Credits: gqitalia.it

Negli anni ’10 la Hasbro, nota società statunitense che produce giochi e giocattoli, ha deciso di cambiare i nomi delle 22 caselle del tabellone del Monopoli. I nomi delle vie milanesi sono state sostituite da quelli di 22 città italiane secondo delle votazioni online avvenute nel 2010. Il responso? Le nuove città scelto sono: Teramo, Sanremo, L’Aquila, Trani, Torino, Cosenza, Milano, Viareggio, Terni, Messina, Foggia, Caserta, Brindisi, Ischia, Monopoli, Ascoli Piceno, Isola D’Elba, Andria, Barletta, Catanzaro, Reggio Calabria, Chieti. Così Milano ha visto perdere tutti i suoi Hotel e le sue case su quasi tutto il tabellone, rimanendo in vita solo grazie alla casella fucsia a lei dedicata.

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MARCO ABATE

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Marco Abate
Laureando in Scienze dell’Organizzazione presso l’Università Bicocca di Milano. Nato a Monza e da sempre amante della tecnologia e degli animali. Affascinato dai social network e dalla creazione di contenuti multimediali.