Il 20 aprile inaugura Efêmero, il murales site-specific degli artisti di fama mondiale OSGEMEOS, “i gemelli”, lo pseudonimo, Gustavo e Otávio Pandolfo (1974, São Paulo, Brasile).
In quella data sveleranno il loro primo murales in Italia a Milano che inaugurerà “Outside the Cube”, il progetto triennale che Pirelli HangarBicocca dedica alla Street Art lasciando che a parlare siano le sue pareti esterne.
Si comincia con Efêmero, un lavoro sul tema del vagone del treno creato appositamente per questo luogo ed esteso per mille metri quadrati, sulle pareti esterne dell’HangarBicocca, in modo da essere visibile anche dalla stazione.
L’ex polo industriale dell’HangarBicocca, “dove nel secolo scorso si fabbricavano locomotive di treni, diventerà il luogo ideale per l’intervento creativo di OSGEMEOS e dei diversi artisti invitati negli anni successivi da Pirelli HangarBicocca“; spiegano gli addetti ai lavori. E ancora:”I fratelli OSGEMEOS lavoreranno ‘Outside the Cube’ proprio sul tema del treno e dei suoi vagoni, richiamando i colori e gli scorci naturali e cittadini del Brasile” in un lavoro complessivo che si integra con il territorio circostante e proietta il contesto locale in un viaggio immaginario.
I gemelli OSGEMEOS sono stati una scelta mirata di Pirelli HangarBicocca: hanno oltre venticinque anni di carriera trascorsi a diffondere la cultura dei graffiti e del writing in spazi pubblici musei internazionali come Times Square Arts, New York, USA; Bunker, Museu Casa do Pontal, Rio de Janeiro, Brasile; The Giant of Minsk, Vulica Brasil Festival, Minsk, Biellorussia (2015) e moltissimi altri ancora.
Il 20 aprile 2016 saranno sotto i riflettori di Hangar Bicocca insieme a DJ Sarasa, produttrice, creatrice di moda e design anche lei per la prima volta in Italia, DJ Rash, DJ Xabu ovvero il “gemello” OSGEMEOS Otávio Pandolfo; ma questo non sarà che l’inizio di un progetto di portata rivoluzionaria, con il quale l’istituzione culturale diretta da Vicente Todolí e impegnata nella promozione dell’arte contemporanea, intende “rafforzare il proprio radicamento sul territorio amplia i propri confini, mettendo a disposizione, per i prossimi tre anni, l’ampia area esterna dell’edificio per nuovi interventi di arte pubblica“.
Opera di racconto della propria storia e di quella del quartiere; lavoro di riqualificazione urbana su un territorio – il quartiere che va dalla Stazione di Greco Pirelli al ponte di Sesto San Giovanni; così come l’asse di Viale Fulvio Testi/Viale Sarca – già fulcro di decine di interventi artistici spontanei, pur orchestrati dal Comune di Milano, bastano appena tre anni: dal 2016 al 2018 Milano sarà centro delle arti, del pubblico, della produzione, dello sviluppo, della valorizzazione e della documentazione del linguaggio artistico connesso al contesto metropolitano.
Il tutto aperto anche ai più piccoli: Pirelli Hangar Bicocca ha infatti organizzato workshop, incontri e campi estivi dedicati alla fascia di età 12/17 anni per permettere ai ragazzi di entrare in contatto con artisti italiani e internazionali, esplorando i diversi linguaggi e le tecniche di questo particolare tipo di espressione artistica.