A Milano ci sono 4.855 taxi. Un numero pressoché stabile nonostante i turisti in città siano passati da 2 a 10 milioni portando Milano nella top 10 continentale. Si tratta di 37 taxi ogni 10.000 abitanti. Le cose non vanno meglio a Roma, dove i taxi sono appena 24 ogni 10.000 abitanti. Risultato? Città in tilt, soprattutto negli orari e nelle condizioni meteo in cui proprio i taxi servirebbero di più.
Lo SCANDALO TAXI in ITALIA: se è servizio pubblico, le licenze devono essere LIBERE
# Milano: boom di turisti
Per capire la situazione folle che siamo costretti a vivere basta qualche confronto con le città europee con cui Milano compete a livello di turismo. Superando i 10 milioni di presenze, Milano è entrata tra le top 10 europee per numero di turisti, precedendo anche dei mostri sacri come Berlino. Turisti che si ritrovano spesso a lottare con i residenti per trovare un taxi. Un problema che accomuna Milano alla grande malata nella mobilità internazionale: Roma. Ma vediamo qualche numero per capire l’assurda situazione italiana.
Leggi anche: Milano nella top 10 del turismo in Europa
# Milano e le altre: in rapporto alla popolazione Barcellona ha tre volte i taxi di Milano
A Milano ci sono 4.855 taxi. Numero pressoché stabile da molti anni, nonostante che nello stesso periodo i turisti in città siano passati da 2 a 10 milioni. Si tratta di 37 taxi ogni 10.000 abitanti. A Roma le cose vanno perfino peggio, come tra l’altro può provare chiunque attivi alla Stazione Termini: 24 taxi ogni 10.000 abitanti.
Guardiamo invece le classiche città con cui Milano tende a misurarsi. A Parigi i taxi sono oltre 20.000, a Barcellona sono oltre 10.000, pari a 99 ogni 10.000 abitanti in proporzione sono tre volte quelli di Milano.
Prendiamo infine Londra: sono 21.300, pari a 83 ogni 10.000 abitanti. Può sembrare solo più del doppio che a Milano, ma fermi. Londra ha liberalizzato i servizi di trasporto privato che sono pari a 87.410, portando il rapporto per 10.000 abitanti a circa 300!
# 1.000 non bastano: le licenze vanno date a chiunque ne abbia i requisiti
Di fronte alle difficoltà le principali amministrazioni delle grandi città, in primis Milano e Bergamo, stanno facendo richiesta per aumentare le licenze. Il sindaco ne chiede altre 1.000. Ma Regione e Governo fanno orecchie da mercante. Eppure è perfino poco. Perché si tratta di un servizio pubblico: se è servizio pubblico come può essere invece una rendita corporativa?
Servizio pubblico significa servizio pubblico. Punto. Significa dare la precedenza alle esigenze del pubblico rispetto a chi fornisce il servizio. Se il servizio presenta un numero insufficiente di operatori, si deve aumentare il loro numero. Facendo come in qualunque grande città del mondo dove le licenze o non esistono o vengono rilasciate a tutti coloro che hanno i requisiti.
In questo modo il servizio pubblico può essere tale, si può fare fronte ai problemi di mobilità sempre più assillanti a Milano e a Roma, si può dare lavoro a molte più persone, si può arrivare a un livello civile per residenti e turisti.
Continua la lettura con: “Mi spiace è troppo vicino”. Il rifiuto del taxi
ANDREA ZOPPOLATO
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visto che credi in quello che hai scritto sul tuo epitaffio,mi spieghi perchè dovrebbero aumentare le licenze taxi e non tenere le linee metropolitane e di superficie aperte 24 ore al giorno?? te mlo spiego io…. perchè sei un giornalaio corrotto dalle grandi finanziarie.
Speri così di fare carriera e di non rimanere a vita a consegnare giornali.
Per tua informazione il servizio taxi italiano è governato da una legge dello stato demandata a cascata ad altre istituzioni e soprattutto è un servizio con un tassametro controllato sempre dalle istituzioni …pensa quanto possa essere corporativo e lobbistico. non capisci un belino e non meriti altro tempo,mentecatto.
Riprendendo le parole del pennivendolo:…”Servizio pubblico significa servizio pubblico. Punto. Significa dare la precedenza alle esigenze del pubblico rispetto a chi fornisce il servizio.”…
Sarebbe certamente giusto se il servizio Taxi fosse a carico del Ente Pubblico (auto, benzina, riparazioni, assicurazione, etc) e il tassista fosse assunto dallo stesso ente come Atm, Atac…etc. Visto che invece TUTTO è totalmente a carico del gestore (quindi deve essere sostenibile) prima di scrivere idiozie sarebbe meglio pensarci…Saluti
Riprendendo sempre le parole del pennivendolo:…”Servizio pubblico significa servizio pubblico. Punto. Significa dare la precedenza alle esigenze del pubblico rispetto a chi fornisce il servizio.”…per quale misterioso motivo la metropolitana, in una città che si definisce Europea, “mi chiude” a mezzanotte non fornendo servizio notturno (anche durante eventi che muovono decine di migliaia di persone)…è forse antieconomico? …Saluti
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