Citywave sarà il quarto grattacelo di Citylife e farà da quinta alle Tre Torri. Gli ultimi aggiornamenti sul cantiere e quando sarà terminato.
Lo SDRAIATO: cresce la GRANDE ONDA di CityLife
# Avanza la costruzione dello “sdraiato”, il quarto grattacielo di Citylife, con il porticato sospeso di 140 metri
# I numeri di “Citywave”: fino a 110 metri d’altezza, un hotel da 10 piani e il parco fotovoltaico più grande di Milano con 11.000 pannelli
Con la nuova configurazione vengono ridistribuiti i 51.000 mq di volumetrie delle tre unità di Concentrazione Fondiaria non ancora edificate su viale Duilio, viale Boezio, viale Cassiodoro e viale Berengario, concentrandoli interamente sul lato di viale Boezio-Cassiodoro. In questo modo verrà garantita anche una miglior continuità delle aree verdi e degli spazi pubblici pedonali.
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# Il punto sui cantieri e la data di inaugurazione
Dopo la fase di preparazione e bonifica dei terreni tutta l’area di cantiere, sia nel lotto di viale Duilio a ovest che in quello di viale Boezio ad Est, è interessata da lavori di scavo come si può vedere dal reportage fotografico di aprile di Urbanfile. Al termine di questa fase è prevista l’edificazione vera e propria di CityWave, tra l’estate e l’autunno 2023. Nel frattempo sono stati aperti due varchi, quello che consente l’accesso all’area del parcheggio sotterraneo del complesso e quello che consente di passare tra i due diaframmi del passaggio di Via Anna Maria Ortese. La conclusione dei lavori e la consegna dell’edificio dovrebbero avvenire tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.
# Finanziati altri interventi di rigenerazione nel Municipio 8 grazie alle risorse aggiuntive destinate dall’ultima variante di piano
La riqualificazione dell’area dell’ex-fiera con le “Tre Torri”, le residenze e il parco, ha già permesso di destinare risorse, già investite, per intervenire su alcuni luoghi e edifici pubblici: piazza VI Febbraio, il Palazzo delle Scintille, il risanamento di due edifici scolastici e la realizzazione di nuovi orti oltre al “progetto di fattibilità per la copertura del velodromo Vigorelli”. Risorse aggiuntive sono state accordate con quest’ultima variante al piano, la cui conclusione è stata posticipata al 17 ottobre 2026, per estendere al quartiere il progetto di Parco Artline con le opere d’arte a cielo aperto, la ristrutturazione degli edifici di edilizia pubblica del Municipio 8, la ricostruzione degli impianti sportivi di di via Washington e di via Iseo e alla sistemazione del Parco Monte Stella.
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FABIO MARCOMIN
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