L’Italia è tra i paesi che in Europa ha adottato le misure più restrittive e risulta anche tra i paesi dove le conseguenze psicologiche hanno maggiormente colpito gli anziani. Vediamo i risultati dello studio, pubblicato su MDPI journal, che ha analizzato questa correlazione.
Lo studio: più DEPRESSIONE e PROBLEMI MENTALI negli ANZIANI dei paesi che hanno adottato più RESTRIZIONI
# Uno studio analizza l’associazione tra la severità delle misure governative Covid-19 e la depressione negli anziani in Europa e in Israele
Lo scenario e l’obiettivo dello studio: “La pandemia di COVID-19 sta avendo gravi conseguenze negative per la salute mentale delle persone in tutto il mondo. Accanto all’impatto diretto del virus sugli individui, le risposte del governo per affrontare la sua diffusione, come la quarantena, il lockdown e il distanziamento fisico, si è scoperto che hanno un profondo impatto sulla salute mentale. Questo si manifesta in una maggiore prevalenza di ansia, depressione e disturbi del sonno. Dato che gli adulti più anziani sono di più vulnerabili e gravemente colpiti dalla pandemia, possono essere a maggior rischio psicologico quando cercando di proteggersi dal COVID-19. Lo studio condotto mira a quantificare l’associazione tra il rigore delle misure e l’aumento dei sentimenti di tristezza/depressione in un campione di 31.819 europei e israeliani di età pari o superiore a 65 anni.”
# Il risultato dello studio: l’aumento dei sentimenti di tristezza/depressione è stato maggiore nei paesi dell’Europa meridionale, dove le misure erano più severe
Le conclusioni dello studio: “Abbiamo scoperto che misure più rigorose in tutti i paesi europei e in Israele influiscono sulla salute mentale delle persone anziane. L’aumento dei sentimenti di tristezza/depressione è stata maggiore nei paesi dell’Europa meridionale, come Portogallo, Italia e Spagna, dove le misure restrittive erano più severe. Raccomandiamo pertanto di prestare particolare attenzione ai possibili effetti delle misure di controllo della pandemia sulla salute mentale delle persone anziane.”
Il grafico mostra come l’Italia si posizioni al quarto posto in Europa tra le nazioni che hanno adottato le misure più restrittive in base al Stringency Mesaures Index, dopo Portogallo, Francia e Spagna e al secondo posto subito dietro al Portogallo tra le nazioni dove prevale una crescita dei sentimenti di tristezza e depressione. Gli incrementi minori si sono registrati invece in Danimarca, Slovenia e Repubblica Ceca. Fonte: Mdpi
Continua la lettura con: MODELLO SVEZIA: no green pass e libertà totale contro il virus, ma SOLO UN MORTO AL GIORNO nell’ultimo mese
FABIO MARCOMIN
Riproduzione vietata al sito internet che commette sistematica violazione di copyright appropriandosi di contenuti e idee di altri senza citare la fonte
Leggi anche: Aukus, il patto anti-cinese di Usa, Uk e Australia che fa infuriare la Cina (e l’Europa)
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.