Dopo la lettera inviata a fine marzo a Governo, Regione e istituzioni locali dagli esponenti politici del cremasco, ora si muovono i sindaci della città metropolitana per realizzare un prolungamento atteso da 30 anni. Ecco gli aggiornamenti delle ultime ore.
M3 fino a PAULLO: forse è la volta buona
# I sindaci chiedono a MM di progettare il prolungamento della M3 fino a Paullo
Sabato 24 aprile i sindaci della città Metropolitana di Milano hanno organizzato un incontro con esponenti politici sia dei partiti di maggioranza al governo sia di quelli all’opposizione. La richiesta espressa dai primi cittadini è stata di dare mandato a Metropolitana Milanese Spa di realizzare il progetto del prolungamento della linea M3 almeno fino a Paullo con ipotesi di estensione del servizio di trasporto pubblico fino a Crema. Le parole della vice sindaca metropolitana Arianna Censi: “Questa decisione era attesa da tempo e, come i sindaci hanno sottolineato, avrà sicuramente ricadute positive per i comuni, per l’ambiente e per la vita delle nostre concittadine e dei nostri concittadini che da sempre premiano scelte amministrative orientate alla sostenibilità e al green: verso l’ambiente ci orienta l’Europa con il Recovery fund, verso l’ambiente si muovono gli Amministratori locali“.
Fonte: Milano Today
# A fine marzo la lettera, firmata dagli esponenti politici del cremasco, rivolta alle istituzioni: “Il prolungamento della M3 fino a Paullo si finanzi con il Recovery Fund“
L’assessore al bilancio di Crema Cinzia Fontana commenta la lettera firmata da tutti gli esponenti dei partiti cremaschi, in cui viene chiesto di finanziare il prolungamento della M3 fino a Paullo, indirizzata al premier Mario Draghi, ai ministri Daniele Franco ed Enrico Giovannini, al presidente della Lombardia Attilio Fontana e al sindaco di Milano Beppe Sala: “Mosse dall’interesse comune di sostenere azioni positive che portino beneficio al nostro territorio le forze politiche dell’area cremasca hanno condiviso un appello unitario a Governo, Regione e istituzioni locali affinché il progetto di prolungamento della MM3 San Donato-Paullo sia inserito tra gli interventi infrastrutturali prioritari e strategici nel Piano Nazionale Ripresa e Resilienza finanziato col Recovery fund“.
# L’ultimo progetto realizzato da MM, con capolinea a Paullo Est, prevedeva 8 fermate per una lunghezza di circa 14 km
L’ultimo progetto nella versione più estesa redatto da Metropolitana Milanese tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni ‘2000, insieme ad altri successivi, sono stati tutti bocciati dalla Corte dei conti per mancanza della sufficiente copertura finanziaria e un rapporto costi/benefici non ottimale. L’estensione della M3, come da immagine in alto, avrebbe previsto 8 nuove fermate per una lunghezza di circa 14 km con metà del tracciato in sotterranea fino a Peschiera e il resto quasi completamente in superficie o trincea fino a Paullo Est.
Continua la lettura con: “Vogliamo il METRÒ fino a PAULLO”
FABIO MARCOMIN
Riproduzione vietata a chi commette sistematica violazione di copyright appropriandosi di contenuti e idee di altri senza citare la fonte
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social
Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.