Un piccolo gioiellino sulla sponda orientale del ramo lecchese del Lago di Como. Scopriamo le sue bellezze e alcune curiosità che pochi conoscono.
MANDELLO del LARIO, il BORGO COLORATO a un’ora da Milano
# Un piccolo gioiello sulle riva del Lago di Como
Mandello del Lario è un piccolo gioiellino sulla sponda orientale del ramo lecchese del Lago di Como. Un borgo tranquillo e colorato, immerso in un’atmosfera d’altri tempi raggiungibile da Milano in poco più di un’ora di auto o 50 minuti di treno dalla Stazione Centrale. Si trova in posizione geografica privilegiata, perfetta per esplorare il territorio camminando e per godersi le fresche acque ed i panorami del lago.
# Il centro storico e le piccole frazioni montane
Il piccolo centro storico del borgo si snoda tra piccole viuzze, case colorate e portici dove affaccia un piccolo rimessaggio per barche. Tra le attrazioni da vedere, oltre ai suggestivi scorci e panorami, ci sono la Chiesa di San Lorenzo in stile barocco con un bel campanile in stile romanico e un organo di grande pregio del ‘700, e le piccole frazioni montane, tra torri medievali come quella del Barbarossa, vicoli e chiesette antiche. Per una gita fuori porta si può chiudere in bellezza cenando nei piccoli ristorantini e bar vista lago.
Per gli amanti della vela, Mandello del Lario ospita dal lontano 1965 un’importante sezione della Lega Navale Italiana che ogni estate propone corsi di vela per adulti, ragazzi e bambini.
# Il legame con le moto Guzzi
Mandello del Lario è indissolubilmente legato alla brand motociclistico Moto Guzzi, le moto dell’aquila, che è stato fondato a Genova ma il cui stabilimento produttivo è sempre stato nel comune lecchese, per poi diventarne la sede principale. Nel paese è possibile visitare il Museo Moto Guzzi che raccoglie una ricchissima collezione di oltre 150 pezzi espositivi tra moto di serie, moto sportive, prototipi sperimentali e motori.
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FABIO MARCOMIN
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