Milano è in perenne evoluzione e da qui al 2030 si potrà assistere a stravolgimenti urbanistici senza precedenti: dal quartiere Santa Giulia che raddoppierà la sua estensione con annesso “PalaItalia” pronto ad ospitare le gare sul ghiaccio delle’Olimpiadi Invernali 2026 fino ai 7 Scali, con milioni di metri quadri che cambieranno il volto alla città.
La trasformazione in arrivo di Zona 7
Il quadrante ovest di Milano, per intenderci quello che comprende il quartiere San Siro e i suoi dintorni, attende dei cambiamenti che andranno a toccare luoghi storici per i milanesi.
1# LE SCUDERIE DE MONTEL: sicuramente uno dei progetti più affascinanti, riguarda il recupero delle ex stalle storiche di San Siro che saranno convertite in un centro di attività termale, in base al progetto “TEATRO DELLE TERME” presentato dall’Architetto Giancarlo Marzorati vincitore del concorso internazionale Reinventing Cities 40 a Maggio.
Leggi anche: BREAKING NEWS: I 4 PROGETTI della Milano del futuro che hanno vinto Reinventing Cities 40
Il progetto, che dovrebbe partire a breve, punta a sfruttare le fonti termali presenti nel sottosuolo per restituire a Milano un gioiello architettonico e creare un ambiente di relax esclusivo.
2# LO STADIO DI SAN SIRO E’ MORTO, VIVA SAN SIRO: un’attrazione per molti, un monumento, un’emblema, un simbolo storico, la Scala del calcio, tanti appellattivi sono stati e tutto vengono usati per identificare lo stadio cittadino Giuseppe Meazza in San Siro.
Ormai è anche un elemento dello “skyline” milanese, un’icona che da’ lustro a Milano nel mondo da ormai 100 anni e che è ritenuto uno dei più belli mai costruiti.
Niente dura in eterno, o almeno molte cose, e questa volta sembra essere il caso dello Stadio di San Siro, infatti le società di Inter e Milan hanno formalizzato la richiesta di realizzare ex-novo il loro stadio con annessa area commerciale da costruirsi sull’attuale area dell’arena calcistica che verrà successivamente demolito.
Proprio in questi giorni, nell’elenco degli studi di progettazione incaricati per il nuovo studio sono rimasti solo 2 nomi: Popolus (il più famoso al mondo nel settore) e CMR.
Il Sindaco Sala rimane sempre dubbioso sull’abbattimento e anche per questo motivo ha sollecitato le due società a sottoporre ai cittadini i progetti o il progetto vincitore che dovrebbe essere scelto entro fine mese, quasi certo la scelta ricadrà su quello dello studio Populous.
Vedere Hotel, aree commerciali al posto del vecchio San Siro abbattuto ha già sollevato numerose proteste, anche se fino del 2026, quando sarà teatro della cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina, l’impianto storico rimarrà al suo posto.
Alcune nostre idee a riguardo: Un nuovo FUTURO per lo stadio San Siro
3# PIAZZALE LOTTO E IL PONTE DI TRAINING: in questo caso si tratta solo di una call for ideas per immaginare la città del futuro, voluta dal Comune di Milano, ed in particolare Prisma Lanscape che ha ipotizzato di realizzare un percorso di training naturalistico con piazze degradanti che sovrastino l’incrocio di piazzale Lotto.
Il ponte del progetto prevedrebbe percorsi per lo jogging, piste ciclabili, pareti per arrampicate, attrezzi per fitness , con inserimento di aree verdi tutto in sopraelevata rispetto al piazzale, per consentire di vivere l’area in sicurezza e di collegare le aree verdi ricomprese tra l’Ippodromo di San Siro, dal QT8 e dal Monte Stella.
Un’idea suggestiva, che se realizzata trasformerebbe realmente in meglio la zona, visto che poco distante rimangono le preferenziali dei filobus ancora incompiute, che presentano al momento solo degrado.
Leggi anche: Il mistero della PREFERENZIALE SCOMPARSA
Le aree da riqualificare
Accanto ad alcuni progetti suggestivi, già decisi o che rimarranno puri esercizi di stile, il quadrante ovest della città denuncia situazioni di violenza estetica e di abbandono totale su cui occorerebbe intervenire.
Tra gli esempi più significativi:
1# GLI ORRORI DI VIA HARAR E DINTORNI
Le vie che si propagano a sud dello Stadio San Siro, in particolare le vie Dessiè e Harar, danno particolare sfoggio di bruttezza (tralasciando le ville sul lato nord) con monoliti stile quartiere sovietico che costituiscono un muro sia fisico sia visivo all’interno dei quartieri.
Leggi anche: Il muro invisibile di SAN SIRO
Uno dei più stranianti, senza nemmeno balconi o terrazzini e con un fitto mosaico di finestrelle affiancate una all’altra si trova in Via Federico Engels.
Esempi simili, seppur di impatto più limitato si trovano poco più distante in via Carlo Marx.
2# PIAZZA SELINUNTE, UNA SITUAZIONE FUORI CONTROLLO
Definita da tempo la “piazza araba” di Milano, per via della comunità proveniente dal maghreb che ha ormai superato la popolazione italiana e che controlla di fatto, anche in modo violento, tutta la zona.
La mancata sicurezza si riflette anche nel degrado in cui è costretto a vivere il quartiere, complici anche i mancati controlli e sistemi di prevenzione atti a limitare fenomeni di inciviltà e violenza.
Le riqualificazioni, in questi casi, si ripercuoterebbero positivamente sulla vita sociale delle comunità dei quartieri coinvolti e sull’identità di ogni cultura che vi abita, senza creare quei ghetti artefici di tensioni e scontri tra i cittadini.
FABIO MARCOMIN
Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul#Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore
Leggi anche:
* 10 città stato del mondo che possono ispirare Milano
* E ora Milano Città Stato! Se non lo fa l’Italia, si può chiederlo all’Europa
* Milano Città Stato sarebbe un bene soprattutto per l’Italia
* Primo passo del consiglio comunale verso Milano Città Stato
* Corrado Passera: Milano Città Stato è il più interessante progetto che ci sarà in Europa nei prossimi anni
* “Proviamoci. Mi impegnerò personalmente”. Beppe Sala a Milano Città Stato
VUOI CONTRIBUIRE ANCHE TU A TRASFORMARE IN REALTA’ IL SOGNO DI MILANO CITTA’ STATO?
SERVE SCRIVERE PER IL SITO, ORGANIZZARE EVENTI, COINVOLGERE PERSONE, CONDIVIDERE GLI ARTICOLI, PROMUOVERE L’ISTANZA, AIUTARE O CONTRIBUIRE NEL FUNDING, TROVARE NUOVE FORME UTILI ALL’INIZIATIVA.
SE VUOI RENDERTI UTILE, SCRIVI A INFO@MILANOCITTASTATO.IT (OGGETTO: CI SONO ANCH’IO)