MIND: tanti spazi saranno dedicati a importanti donne del passato. Il progetto sta prendendo il volo e i lavori procedono a gonfie vele. Come stanno procedendo i lavori in quel di Piazzale Expo 2015?
MIND: come stanno procedendo i lavori nell’ex area Expo 2015? La novità: il 50% delle vie dedicato a GRANDI DONNE
# Le prime tre vie a essere inaugurate
Sono state inaugurate lo scorso primo maggio tre vie del nuovo Distretto dell’Innovazione milanese: il MIND. Ad accompagnare Sala e Fontana durante la cerimonia d’inaugurazione c’è stata Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato della Repubblica. Il progetto intende trasformare l’area in un Innovation District, un vero e proprio ecosistema dell’innovazione, e sono gli stessi promotori a spiegare che “In particolare, il progetto renderà omaggio e ricorderà lo straordinario contributo delle donne scienziate e innovatrici, troppo spesso sottovalutato o addirittura dimenticato”.
Le prime tre vie sono state inaugurate: la zona che circonda il monumentale Albero della Vita è stata ribattezzata “Piazzale Expo 2015”, al Decumano è stata preposta semplicemente la denominazione “Viale”, mentre il Cardo – la strada che incrociava il Decumano fino a Palazzo Italia – è stato intitolato a Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per la medicina e rappresentante della ricerca scientifica italiana nel mondo.
# Il 50% degli spazi porteranno il nome di donne importanti
Ma non sarà l’unica donna a dare il nome a vie, piazze, edifici e aree verdi del nuovo distretto. Sono proprio i protagonisti della riconversione dell’area – Arexpo, Human Technopole, Lendlease, Università degli studi di Milano, Istituto Ortopedico Galeazzi e Fondazione Triulza – a spiegare il perché di questa scelta. Solo il 5% dei luoghi in Italia è dedicato a donne importanti e per cambiare le regole del gioco il distretto avrà almeno il 50% delle sue strade dedicate a gradi donne, in particolar modo scienziate e innovatrici, “perché la toponomastica rappresenta uno strumento di grande efficacia per far conoscere e valorizzare presso l’opinione pubblica gli importanti contributi dati dalle donne allo sviluppo della società.”
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# Intanto procedono i lavori nell’ex area Expo: primi risultati tra poco più di un anno
Ma come stanno procedendo i lavori in quella che si presenta come “La Milano di domani”?
Dopo sei anni dall’inaugurazione di Expo, sono state inaugurate le prime tre delle tante vie che comporranno il puzzle dell’Innovation District. I cantieri già in corso d’opera sono quello del nuovo Ospedale Galeazzi, un palazzo di 16 piani che dovrebbe essere terminato tra poco più di un anno, e sono iniziati i lavori anche in quello che era il Palazzo Italia. Infatti nonostante la pandemia abbia messo i bastoni tra le ruote al grande progetto di riqualificazione urbana i lavori non si sono fermati ed entro l’estate si prevede l’inaugurazione dei nuovi laboratori dello Human Technopole, l’istituto di ricerca italiano sulle scienze della vita.
Il progetto finale occuperà una superficie di 55.000 metri quadrati, di cui ben 35.000 saranno laboratori interdisciplinari, e ai tre edifici già presenti (Palazzo Italia, Padiglione Nord, Padiglione Sud) si aggiungerà un edificio di nuova costruzione, il South Building, che si pensa verrà completato entro il 2025.
Fonte: Il Giorno , MilanoPost
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ROSITA GIULIANO
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