PAVÈ sì o PAVÈ no? Scatta la PETIZIONE tra i MILANESI

La mobilitazione per la difesa di un pezzo storico di Milano

0
Credits: Leggo.it via Montegani pavè

La motivazione dell’amministrazione: migliorare la viabilità. Risultato? Smantellare una tipica pavimentazione storica che altre altre città europee invece tutelano. I milanesi si mobilitano. 

PAVÈ sì o PAVÈ no? Scatta la PETIZIONE tra i MILANESI

# All’estero curano con gelosia il loro pavé, a Milano si elimina

Quando viaggiamo all’estero in città come Varsavia,  Sofia, Salonicco, Praga, Lublino, Monaco di Baviera o Vienna passeggiamo volentieri su queste pavimentazioni di pietra pulite e perfettamente levigate. A Milano invece vengono rimosse nel silenzio generale dopo essere state ridotte in condizioni pessime dalla scarsa o assente manutenzione. Un male della Milano degli ultimi anni che forse pensa troppo a costruire il nuovo ma si dimentica di prendersi cura dell’esistente. Teatro dello smantellamento è oraVia Montegani, dove diversi cittadini si stanno mobilitando. La strada scelta è una raccolta firme per salvare le pavimentazioni di sanpietrini e pavé. Ecco il link della petizione: petizione per salvare il pavé.

Credits: partecipaMI.it
Flashmob per difendere il pavè

# Nato dai ciottoli di fiume diventato un simbolo di Milano

strade pavé
C’eravamo tanto amati

“Pavé” è una parola francese: significa “pavimento” e si riferisce ai ciottoli di pietra usati per la pavimentazione delle strade. A Milano, la storia del pavé risale almeno al XV secolo, quando i ciottoli di fiume furono utilizzati per la pavimentazione di molte strade della città.

Ma è nel corso del XIX secolo che il pavé divenne uno dei materiali preferiti per la pavimentazione delle strade di Milano. Negli anni ’30 del XX secolo, l’ingegnere Piero Puricelli sviluppò un innovativo metodo per creare un pavé di calcestruzzo precompresso, che fu utilizzato per la realizzazione di molte delle nuove strade della città. Il pavé di Puricelli aveva una serie di vantaggi rispetto al tradizionale pavé di ciottoli di pietra, tra cui la maggiore resistenza all’usura e alla rottura, la maggiore aderenza e la maggiore facilità di installazione.

Oggi, il pavé di Milano è diventato un’icona della città e un elemento distintivo del suo paesaggio urbano. Molti dei vecchi pavimenti di ciottoli di pietra sono stati preservati, mentre il pavé di Puricelli è stato utilizzato per la realizzazione di nuove strade e piazze della città. Il pavé è diventato anche un elemento di ispirazione per l’arte e il design, con molti designer che si ispirano alle sue forme e texture per creare opere d’arte e prodotti di design.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

I problemi del pavé sono soprattutto per chi si muove su due ruote, anche se i difensori della pavimentazione storica di Milano dicono che il problema non è per il pavé ma per la sua cattiva manutenzione. Che è poi il problema più diffuso sulle strade di Milano. 

Hai qualche problema o qualche intervento per migliorare Milano da segnalare? Scrivici qui: info@milanocittastato.it

Continua la lettura con: 

ALTRI MILANO NON FA SCHIFO MA:

Dove le AUTO BRUCIATE riposano in PACE

ABBATTUTE o CHIUSE: la situazione drammatica di queste SCUOLE MILANESI

Le FERMATE dei MEZZI PUBBLICI trasformate in PARCHEGGI per le AUTO

La CICLABILI di MILANO: sono utili o sono un MAQUILLAGE POLITICO?

MILANO è SPORCA: una soluzione coraggiosa per renderla PULITA

Il DEGRADO di GRAMSCI, la “piazza orinatoio” tra sporcizia, sbandati e una fontana senz’acqua

Le STRADE del centro più PERICOLOSE per i PEDONI: la situazione attuale e le possibili soluzioni

Marciapiedi o MARCIABICI?

La STAZIONE del PASSANTE di Porta Garibaldi è il regno dell’INCIVILTÀ

Il MATRIMONIO tra ITA Airways e Lüfthansa: un danno per il sistema aeroportuale milanese

Sul Naviglio Martesana in secca affiorano i rifiuti

Gli SCEMPI ARCHITETTONICI del dopoguerra ancora presenti a Milano

È più facile che un CAMMELLO passi per la cruna di un AGO, che trovare un TAXI la sera, in CENTRALE

I PENDOLARI del CRIMINE

Quell’ANGOLO della STAZIONE CENTRALE trasformato in un ORINATOIO

Le STRADE PERDUTE di Milano: asfalto o groviera?

CASORETTO: spariscono i CESTINI, l’immondizia in strada si MOLTIPLICA

A Milano lo stipendio non basta

Caro biglietti, taglio dei servizi: sarà un anno di austerity?

“Non riesco più a capire la mia città”

MILANO-MALPENSA: una linea Express mica tanto express

Buenos Aires: la strada dei record (di incidenti)

Groviglio di bici sul Passante

L’asfalto ferito: la video denuncia del comico Storti

Prima di aprire la STAZIONE FORLANINI M4 è già in DEGRADO

Milano non fa schifo ma… i MARCIAPIEDI di Via Sirtori sono PERICOLOSISSIMI

Gli ostacoli per chi si muove sulla carrozzina

La sciatteria delle scuole di Milano

Bovisa o Calcutta? I CUMULI di SPAZZATURA abbandonati in strada

L’enigma MALPENSA EXPRESS: la stralunata porta d’ingresso a Milano

Quei primi 100 METRI di via IMBONATI

Il DEGRADO delle PORTE di Milano

Il lato oscuro della City: il DEGRADO di PORTA VOLTA

Shock al rientro: DEGRADO e INCURIA nel CUORE di Milano

Milano non fa schifo ma…i palazzi INSUDICIATI dagli scarabocchi sì

I giochi pericolosi ai GIARDINI OSIRIS

I CARTELLI DA MARCIAPIEDE di Via Taormina

Il grave degrado dei GIARDINI MENDEL

il MARCIAPIEDE di Via Pirelli

Dilagano le STRISCE BLU: TRIPLICATE in pochi anni

La SPAZZATURA ACCUMULATA agli angoli delle strade

Le tre sedi di municipio dell’ORRORE

 I progetti di URBANISTICA TATTICA abbandonati…

 La CORSIA PREFERENZIALE INCOMPIUTA

Milano non è più Erasmus City: SCIVOLA al 48esimo POSTO

 Le BUCHE sull’ASFALTO

Milano ha troppi PALI

Il SOTTOPASSO CHIUSO di Piazzale Lugano

I TRENI IMBRATTATI

La strana estate delle 11 PISCINE CHIUSE di Milano

Le STRISCE PEDONALI “SCOMPARSE”

Il JERSEY ABBANDONATO di viale LANCETTI

copyright milanocittastato.it

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedentePASSAPORTO Passepartout: con questo si VIAGGIA GRATIS in Lombardia
Articolo successivoL’M4 lancia la sfida: la CLASSIFICA delle METRO più VELOCI
Andrea Urbano
Nato a milano, ma milanese per scelta (per metà salentino). Sono appassionato a tutto quello che riguarda Milano: storia, cultura, dialetto e patrimonio artistico, progetti urbanistici, futuri socio econonomici, oltre a cinema, sport e viaggi. Lavoro nell'ufficio export di una multinazionale. Sono un grande tifoso del Milan. Alla ricerca di una modella. Quartiere: BOVISA