3 marzo 1928. In epoca fascista viene chiesto al Ministero dei lavori pubblici, con esito positivo, il permesso di copertura della cosiddetta “fossa interna”, il tratto di naviglio da Piazza San Marco fino a Porta Genova. La motivazione era dettata da necessità viabilistiche ed igieniche, per gli scarichi abusivi degli immobili adiacenti nella fossa interna anziché nella rete fognaria.
La copertura dei navigli ha luogo tra il 1929 e il 1930, creando al loro posto un anello di strade chiamate Cerchia dei Navigli. I navigli cingevano anche il fossato del Castello e proseguivano poi per piazzale Cadorna.
A intervalli di tempo si riparla di una riapertura dei navigli: l’ultima proposta è avvenuta in occasione dei preparativi per l’Expo 2015.
MILANO CITTA’ STATO
Leggi anche:
* 10 città stato del mondo che possono ispirare Milano
* E ora Milano Città Stato! Se non lo fa l’Italia, si può chiederlo all’Europa
* Milano Città Stato sarebbe un bene soprattutto per l’Italia
* Primo passo del consiglio comunale verso Milano Città Stato
* Corrado Passera: Milano Città Stato è il più interessante progetto che ci sarà in Europa nei prossimi anni
* “Proviamoci. Mi impegnerò personalmente”. Beppe Sala a Milano Città Stato
VUOI CONTRIBUIRE ANCHE TU A TRASFORMARE IN REALTA’ IL SOGNO DI MILANO CITTA’ STATO?
SERVE: SCRIVERE PER IL SITO, ORGANIZZARE EVENTI, COINVOLGERE PERSONE, CONDIVIDERE GLI ARTICOLI, PROMUOVERE L’ISTANZA, AIUTARE O CONTRIBUIRE NEL FUNDING, TROVARE NUOVE FORME UTILI ALL’INIZIATIVA, AIUTARCI NELL’ESTENSIONE INTERNAZIONALE DEL PROGETTO EDITORIALE.
SE VUOI RENDERTI UTILE, SCRIVI A INFO@MILANOCITTASTATO.IT (OGGETTO: CI SONO ANCH’IO)