Si è appena chiusa la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori, Piazza Castello e via Beltrami a giugno cambieranno volto. Si parte in ritardo, dato che il concorso di progettazione era stato indetto e vinto nel 2017, ma, salvo imprevisti, quest’estate si avvierà il cantiere. Il progetto è diviso in due lotti e per ora partirà solo il primo, mentre per il secondo, che comprende il rifacimento di largo Cairoli e alcune vie intorno a Foro Bonaparte, bisognerà aspettare.
🛑 PIAZZA CASTELLO avrà un nuovo VOLTO: da giugno parte il restyling
# Un progetto da 5,2 milioni di euro
Tra le otto offerte, l’appalto è stato vinto dalla Giussani Emilio srl e prevederà una spesa di 5,2 milioni di euro, molto meno rispetto ai 6 milioni e mezzo che erano stati stabiliti da Palazzo Marino. Meglio, considerando che la spesa complessiva è stata fissata a quasi 10 milioni e che quindi si avranno maggiori disponibilità per il secondo lotto. I lavori dovrebbero essere seguiti dal sindaco Beppe Sala, ma sempre meglio mettere il condizionale, data anche l’emergenza sanitaria in cui ci troviamo che potrebbe portare ad un rinvio dei lavori. Anche se la data sembra fissata, nel caso dovesse essere rimandata dopo l’estate, potrebbe spettare al nuovo sindaco il destino di Piazza Castello, nonché del secondo lotto del progetto (questo già sicuro).
Tempi e sindaco a parte, il futuro di Piazza Castello è deciso: diventerà una zona molto più verde e in armonia con Parco Sempione.
# Il restyling: nuovo verde urbano
La Giussani Emilio srl nel corso del tempo ha modificato un po’ il progetto, leggere correzioni, infatti l’obiettivo di fondo di far diventare la piazza più verde è rimasto. 184 nuovi alberi, di cui 167 aceri, andranno a creare un triplice filare alberato e in Piazza Castello compariranno nuove aiuole. Ma il verde non andrà a coprire la vista del Castello, al contrario le piante creeranno una sorta di cornice intorno agli attraversamenti. L’area diventerà completamente pedonale. I lavori in via Beltrami, invece, consisteranno nel rifacimento della pavimentazione. Si è optato per il granito bianco di Montorfano con inserti di beola grigia. Oltre ad una valorizzazione degli attraversamenti pedonali e dell’aumento del verde intorno al Castello, il progetto prevede un miglioramento dell’illuminazione pubblica.
Fonti: blog.urbanfile.org
Continua la lettura con: 🛑 CORSO SEMPIONE cambia VOLTO: ecco i PRO e i CONTRO del progetto
BEATRICE BARAZZETTI
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social
Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.