Red Sea Project: 22 ISOLE da PARADISO nel Mar Rosso

I numeri incredibili del progetto che sarà completato nel 2030

0
Credits: luxuryexplained IG - Red sea project

Sarà la più grande meta di vacanze alimentata totalmente da energie rinnovabili: 50 hotel, 8.000 camere d’albergo e circa 1.300 proprietà residenziali. Ecco come sarà e quando verrà inaugurata.

Red Sea Project: 22 ISOLE da PARADISO nel Mar Rosso

# La più grande meta di vacanze alimentata totalmente da energie rinnovabili, in grado di proteggere e arricchire l’ambiente

Credits: teamgitapr IG – The red sea project – Hotel12 by Norman and Foster

The Red Sea Development Company sta lavorando alla costruzione della prima meta turistica “rigenerativa” del pianeta che, come dice il nome dell’azienda, si sta sviluppando nel Mar Rosso, al largo delle coste dell’Arabia Saudita. L’obiettivo del progetto è quello di proteggere e arricchire l’ambiente. Infatti sarà la più grande meta di vacanze alimentata totalmente da energie rinnovabili, con “il più grande impianto di raffreddamento mai visto, alimentato da energia rinnovabile 24 ore al giorno.” La plastica sarà bandita e verrà ridotto al minimo l’inquinamento luminoso e acustico.

# Per i resort saranno utilizzati materiali con bassa massa termica e con un ridotto impatto ambientale

Credits teamgitapr IG – Resort Hotel12

Per la costruzione dei resort saranno impiegati “materiali leggeri con una bassa massa termica”, per garantire la massima efficienza dal punto di vista energetico e il minore impatto possibile sull’ambiente. In questo modo verrà protetta la flora, la fauna, le barriere coralline e le numerose specie animali che vivono nei fondali. Su ogni isola saranno realizzate delle nuove spiagge e una laguna “per impedire l’erosione delle coste e l’avanzare delle acque: aumentando il livello della terra, verrà eretto uno strato difensivo, pronto a ostacolare l’innalzamento del livello del mare.” Tutti i cambiamenti messi in atto hanno come unico scopo quello della tutela e del miglioramento dell’habitat naturale senza provocare danni.

# Sulla isola Shurayrah inaugurerà nel 2022 “Coral Bloom” a firma Foster + Partners

Credits: workpandahq IG – The red sea project

La prima isola a inaugurare sarà Shurayrah nel 2022, un luogo selvaggio e vergine in uno dei mari più ricchi del pianeta, con il progetto Coral Bloom, ad opera dello studio di architettura Foster + Partners. Ci saranno 11 hotel, gestiti dalle catene alberghiere più conosciute a livello globale, studiati per offrire una lussuosa destinazione di vacanza fondendosi con l’ambiente naturale dell’isola. Infatti, per non oscurare la vista dei meravigliosi panorami, non verranno costruiti grattacieli e l’architettura è stata pensata per garantire il distanziamento e la privacy dei visitatori richiesti ai tempi del Covid: i corridoi sono rivisitati in chiave esterna.

Credits: workpandahq IG – The red sea project 2

Il commento di John Pagano Ceo di “The Red Sea Project”: “Gli ospiti resteranno stupiti dal posto, che offrirà, per la prima volta, la possibilità di godersi la vita di mare in piena libertà, in una modalità totalmente integrata con l’ambiente marino. Nasce così Coral Bloom, ispirandosi all’incredibile flora e fauna che si trovano qui in Arabia Saudita

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

# I numeri incredibili del progetto che sarà completato nel 2030

Credits: workpandahq IG – The red sea project 1

Nel 2022, in concomitanza con l’inaugurazione di “Coral Bloom”, ci sarà anche quella dell’aeroporto internazionale e dei primi quattro hotel, mentre altri 12 apriranno nel 2023. The Red Sea Project nella sua interezza sarà completato nel 2030 e avrà al suo interno: 50 hotel, 8.000 camere d’albergo, 1.300 proprietà residenziali sparse per le 22 isole, altri sei siti nell’entroterra, porti turistici, campi da golf, club, spa, caffetterie e ristoranti.

Fonte: Repubblica

Continua la lettura con: Le CASE GALLEGGIANTI: la NUOVA proposta del turismo sardo

FABIO MARCOMIN 

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social

Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.


Articolo precedente100 euro di AFFITTO in centro a Milano: esplode lo SCANDALO degli affitti FOLLI
Articolo successivoTORINO come Detroit? La città a RISCHIO DESERTIFICAZIONE
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.