Saluti da Rio De Janeiro? Macché, in questa foto trattasi di uno degli ipotetici “domani” dello Scalo Farini, in pieno centro a Milano.
Il fotomontaggio è sorprendente, ma non sta poi così male se paragonato agli altri scorci della città immortalati – con un vero obiettivo e non un esperimento di Photoshop – dal portale Milano Panoramica.
Nel mirino non una visione di un tramonto sul Corso o un rettangolo di cielo tra due grattacieli bensì un progetto di come potrà essere Milano tra 12 mesi: “avremo la spiaggia a Milano”, auspica Milano Panoramica.
“Da domani il via ai lavori di ripristino dello scalo Farini, con la sua acqua balneabile occuperà circa 350.000 mq, comprese spiagge, prati, boschi e un approdo, lungo il perimetro. I binari in arrivo alla Stazione Garibaldi verranno completamente interrati #milano #spiaggia #scalofarini”, conclude il post via Facebook.
Un’idea non del tutto unica: correva l’8 maggio 2009 quando l’internauta Zucca Architettura pubblicava su mareascalofarini.blogspot.it: “A Milano Scalo Farini è da tempo in gran parte dismesso, tutta l’area verrà presto trasformata, i pochi binari che rimarranno per giungere a Stazione Garibaldi e proseguire nel passante ferroviario potrebbero essere interrati. Il grande spazio libero che ne deriva (circa 600.000 metri quadrati) sembra fatto apposta per accogliere il “mare a Milano”, un bacino d’acqua che diventerebbe un “rifugio balneare” prossimo al centro della città. Con la sua acqua balneabile il mare a Scalo Farini potrebbe occupare circa 350.000 m2, comprese spiagge, prati, boschi e un approdo, lungo il perimetro. Altri 100.000 m2 nel disegno sono dedicati a un’altro spazio pubblico, dove far sorgere una collina verdeggiante, abbastanza alta da fornire un punto di vista panoramico sulla città.”
Fattibile o no, non lo sappiamo.
Dopo il treno iper veloce che in 5 minuti potrebbe portarci a Genova, perché non immaginare di scendere dal treno e fare un tuffo accanto a Piazza Gae Aulenti?
Foto cover: https://www.facebook.com/milanopanoramica