VIAGGIO ai CARAIBI restando in EUROPA

Fare un viaggio ai Caraibi rimanendo in Europa sembra impossibile eppure si può fare

0
Credit: blog.magellanostore.it

Fare un viaggio ai Caraibi rimanendo nella Unione Europea sembra impossibile eppure si può fare.

Il segreto? Pochi sanno che le isole di Guadalupa, Martinica e Sain Martin sono in realtà europee. In tutte le tre isole infatti si usa l’euro e sono rappresentate dall’unione europea.

Vediamo insieme questi paradisi terrestri!

VIAGGIO ai CARAIBI restando in EUROPA

#1 Guadalupa: la farfalla dei Caraibi

Credit: @carles1985

Guadalupa è un’isola dei Caraibi che appartiene al dipartimento francese d’Oltremare.

Questo piccolo paradiso terrestre nel cuore dei Caraibi prende vita in un’isola a forma di farfalla che fa parte delle Piccole Antille francesi, affacciandosi sull’Oceano Atlantico e sul Mar dei Caraibi.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

La natura selvaggia e incontaminata è l’assoluta protagonista in quest’isola, partendo dalle spiagge incantevoli tra cui spiccano la Caravelle, la Plage de Bois-Jolan, la Plage du Bourg e Leroux.

guadalupa

A Guadalupa le temperature sono alte e gradevoli tutto l’anno, oscillando tra i 18 e i 33 gradi. I mesi migliori per visitare l’arcipelago vanno però da febbraio ad aprile, ovvero nella stagione secca, quando l’umidità è più sopportabile e il rischio di uragani è minimo.

Tra le altre attrazioni, da citare è l’affascinante Cimitero Morn à l’Eau, nella Grande-Terre: formato da centinaia di tombe a quadri bianchi e neri, prende l’aspetto di una gigante scacchiera. Il momento più importante dell’anno è durante la festa dei morti quando al calar della notte le tombe si ricoprono di migliaia di candeline accese.

#2 Martinica, l’isola dell’eterna estate

Credit: @giuliapersonaltravel

Martinica è isola caraibica parte dell’arcipelago delle Piccole Antille. Appartenente alla Francia, la sua cultura è caratterizzata da una mescolanza di influssi francesi e delle Indie occidentali.

Molti la chiamano “l’isola dell’eterna estate” a causa del suo clima perfetto: 28° in media per tutto l’anno. I quattrocentomila abitanti rispecchiano la storia di quest’isola fatta da diverse occupazioni di popoli che hanno portato alle mescolanze di genti, culture e tradizioni.

Viaggiando su quest’isola è possibile fare una gita in battello per ammirare i delfini o passare una giornata sull’Îlet Loup-Garou: una piccola isola fuori dal mondo dove si può assistere alla magica deposizione delle uova delle tartarughe.

#3 Saint Martin

Credit: @discoversainmartin

Saint Martin o Sint Maarten è un’isola dei caraibi divisa tra due territori: la metà meridionale dell’isola è olandese, mentre la parte settentrionale è francese.

La parte francese si distingue come la più caratteristica.
Marigot, capitale di questa zona, è una tipica città dei Caraibi molto vivace e dinamica. Oltre a un colorato mercato settimanale ricco di cibo tradizionali e creazioni artigianali, si può visitare il museo in cui ci sono creazioni fatte di conchiglie.

Visitare questi posti meravigliosi è d’obbligo anche solo per vedere le facce dei vostri amici quando direte che avete fatto un viaggio in Europa….ai Caraibi.

Saint Martin

Continua la lettura con: 10 VIAGGI post Covid che ci CAMBIERANNO LA VITA

ARIANNA BOTTINI

Riproduzione vietata al sito internet che commette sistematica violazione di copyright appropriandosi di contenuti e idee di altri senza citare la fonte

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.


Articolo precedenteLa STAZIONE alla FINE DEL MONDO
Articolo successivoNon solo italiano: ecco 5 LINGUE MINORITARIE diffuse in ITALIA
Arianna Bottini
Classe 1998, mi sto laureando in Scienze psicosociali della comunicazione. Sono alla ricerca del mio posto nel mondo; nel frattempo viaggio, leggo, cucino e compro piante.