Milano si distingue dalle altre città d’Italia per gli eventi più disparati. Ma non solo: anche per i suoi nuovi e meno nuovi clubs, locali e ristoranti della nightlife. Ve ne presento alcuni che lasciano a bocca aperta, sempre che si riesca a entrarci dentro.
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza
5 locali innovativi a Milano
#1 Backdoor 43, il bar più piccolo del mondo
![](https://www.milanocittastato.it/wp-content/uploads/2025/02/federico-altamura-ig-backdoor-43.jpg)
Benvenuti nel bar più piccolo al mondo! Così parte la presentazione di Giacomo Ferraresi, bar manager di questo minuscolo locale con soli otto drink di numero a disposizione, ognuno dei quali racconta cultura e storia degli ingredienti con cui sono preparati. É sufficiente ordinare uno di questi preziosi cocktail per respirare l’atmosfera del Suffolk inglese, dell’Africa nera del Gabon o dell’aeroporto situato a Saint Barth.
Al Backdoor 43 si accede solo su prenotazione con permanenza massima di un’ora, circondati da suppellettili e oggetti di epoche differenti con richiami che per la maggior parte trovano collocazione temporale nel XX secolo. E se non si dovesse trovare posto? No problem, esiste la possibilità del cocktail d’asporto, servito da un barista rigorosamente nascosto da una maschera di Guy Fawkes, l’antieroe britannico del capolavoro cinematografico V per Vendetta. Per trovarlo basta dirigersi verso la bisettrice dei Navigli, Ripa di Porta Ticinese, a due passi dalla Darsena. In Ripa di Porta Ticinese 43. Recensioni Google: 4.5/5
#2 Lu’Bar e gli arancini nel Settecento
![](https://www.milanocittastato.it/wp-content/uploads/2023/06/lubarcover.jpg)
Alias, una chiara indicazione di un bar in dialetto siculo. Ma non solo, perché i fondatori Bonaccorsi sono infatti le due sorelle Lucilla, Lucrezia e il fratello Ludovico, partiti dallo street food come tanti imprenditori del food & drink in terra milanese e approdati poi in una magnifica location frutto di decenni di duro lavoro: ognuno dei tre ha un nome di battesimo che inizia proprio per lo stesso articolo determinativo siciliano. Situato nella Galleria d’arte moderna accanto ai giardini Indro Montanelli, LùBar è un localo ampio ed elegante con richiami settecenteschi che tanto ne fanno una tappa adorata da borghesi di tutti i quartieri. É aperto dal breakfast sino alla mezzanotte e, ai fini del registro imprese si autodefinisce una caffetteria con cucina siciliana naturalmente rivisitata in chiave meneghina. Qui al LùBar non mancano gli arancini, spaghetti con bottarga, panelle e insalate di mare. Ma se la location è altolocata, i prezzi sono tutt’altro che proibitivi. In Palestro 16. Recensioni Google: 4.0/5
#3 Nottingham Forest e i suoi cocktail primatisti mondiali
![](https://www.milanocittastato.it/wp-content/uploads/2023/07/credits-mauropogliano-ig-nottingham-forrest.jpg)
Gira voce che anche dei tifosi della squadra inglese in visita a Milano abbiano protestato per non essere riusciti ad entrare nel pub che porta il nome della loro squadra del cuore. Al Nottingham Forest, infatti, di atmosfera calcistica c’è poco o nulla. Si tratta di un piccolo bar nel cuore di Milano a due passi da Porta Venezia dentro il quale ci sono luci, oggetti e tavoli degni della miglior taverna di pirati caraibici. E se i prezzi non scherzano (come la perenne coda all’ingresso) un motivo ci sarà: il Nottingham è stato inserito nella classifica dei World’s 50 Best Bars. Sì, avete letto bene, per la cura dei drink, la bravura dei bartender e l’indescrivibile atmosfera che si respira al suo interno è stato giudicato uno dei cinquanta migliori bar al mondo. In Viale Piave 1. Recensioni Google: 4.4/5
#4 Penelope a casa… di Barry Lindon
![](https://www.milanocittastato.it/wp-content/uploads/2023/11/silviabanfi-ig-penelope-a-casa.jpg)
Indubbiamente uno dei locali più trendy del momento, questa perla della zona centro-sud della città nasce da un progetto partito dalla provincia di Chieti per arrivare a Milano. Un locale luccicante, prezioso, con arredi in ceramica degni di una scenografia di Barry Lyndon. Lumi di candela e un’eleganza attuale ma non per questo dal forte sapore rustico, soprattutto a pranzo, lasciando alla sera il momento più chic. Prima di cena il cocktail più famoso che si può gustare qui è il Bollicina di Benvenuto, mentre per quanto riguarda le comande non si possono non provare i tortelli fatti a mano ripieni di cacio e uovo cucinati con un battuto di agnello. Da leccarsi i baffi. In Via Giuseppe Ripamonti 3. Recensioni Google: 4.1/5
#5 Bar Luce, la creazione del regista cult Wes Anderson
![](https://www.milanocittastato.it/wp-content/uploads/2023/07/credits-didieryhc-ig-bar-luce.jpg)
Non aspettatevi di vedere lo stesso personale del Grand Budapest Hotel, perché questo scintillante bar, seppur ricordi spietatamente le colorate e surreali ambientazioni del regista Wes Anderson, abbraccia in toto lo stile liberty e si sposa con arredi che sembrano usciti da una cartolina italiana degli anni del boom economico. L’opera fa parte di una ristrutturazione della gigantesca area appartenuta a una distilleria, edificata nei primi del Novecento in Largo Isarco all’interno della Fondazione Prada.
Va da sé che l’eccentrico regista statunitense non solo ha contribuito al progetto del soffitto a volta che richiama molto la copertura in vetro della Gallerie Vittorio Emanuele, ma anche al pavimento, ai pannelli di legno impiallacciato che rivestono le pareti e agli arredi come sedie e mobili in formica. Da assaggiare assolutamente: la selezione di affettati e sottaceti menzionati addirittura dal Gambero Rosso, nonché i dolcetti e il caffè della Pasticceria Marchesi. In L.go Isarco 2 (Fondazione Prada). Recensioni Google: 4.1/5
Continua la lettura con: Tre locali di periferia che fanno gola al centro
CARLO CHIODO
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/