A MILANO si può nuotare alle MALDIVE

Alle porte di Milano è possibile nuotare tra coloratissimi pesci tropicali, coralli e, perché no, tartarughe marine

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Alle porte di Milano è possibile nuotare tra coloratissimi pesci tropicali, coralli e, perché no, tartarughe marine.

A MILANO si può nuotare alle MALDIVE

Da un’idea meravigliosa e grazie alla tecnologia ci si può immergere utilizzando una maschera Swing VR, uno strumento del tutto simile ad una normale maschera acquatica ma che, grazie alla realtà virtuale consente di provare l’emozione di un bagno in un reef popolato da ogni sorta di pesce, il tutto rimanendo nei pressi di Milano.

All’acquaworld di Concorezzo da metà giugno è stata aggiunta questa attrazione adatta a tutti, usufruibile da adulti e bambini che abbiano almeno un metro di altezza e che desiderino nuotare vivendo le stesse emozioni che altrimenti si potrebbero provare solo andando ai caraibi o alle Maldive.

In un clima di assoluta sicurezza AntiCovid, con tutte le procedure necessarie per garantire la salute di tutti gli avventori, il grande parco acquatico, sia nella parte coperta che in quella scoperta, offre attrazioni per tutti i gusti. Scivoli, area relax, area fin, mondo dei corsari, zone ristoro e solarium, vasche idromassaggio e altro ancora, una gamma di offerte che copre qualsiasi esigenza, il tutto senza alcuna barriera architettonica grazie a una architettura apposita e la presenza ascensori e montascale che consentono a chiunque di potersi godere una giornata di relax e divertimento.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Acquaworld

Via Giorgio la Pira, 16, 20863 Concorezzo MB

 

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ROBERTO BINAGHI

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Roberto Binaghi
Nato a Milano il 25 agosto 1965. Sin da bambino frequento l’azienda di famiglia (allora una tipografia, ora azienda di comunicazione e stampa) dove entrerò ufficialmente a 17 anni. Diplomato Geometra all’Istituto Cattaneo a 27 anni e dopo aver abbandonato gli studi grafici a 17, mi iscrivo a Scienze Politiche ma lascio definitivamente 2 anni dopo per dedicare il mio tempo libero alla famiglia e allo sport. Sono padre di Matteo, 21 anni, e Luca, 19 anni. Sono stato accanito lettore di quotidiani e libri storico-politici, ho frequentato gruppi politici e di imprenditori senza mai tesserarmi, per anni ho seguito la situazione politica italiana collaborando anche con L’Indipendente allora diretto da Vittorio Feltri e Pialuisa Bianco (1992-1994). Per questioni di cuore ho iniziato a seguire il mondo del basket dilettantistico ricoprendo il ruolo di dirigente della società Ebro per oltre 10 anni e della Bocconi Basket FIP dal settembre 2019 (ruolo che ricoprirò anche per la prossima stagione). Nel corso degli anni ho contribuito allo sviluppo di alcune start-up e seguito alcuni progetti di mia ideazione che hanno come obiettivo la rivalutazione del patrimonio meneghino oltre che un chiaro interesse sociale.