Alessandria: “Vogliamo essere la porta della Grande Milano”

Parma, a Sud, Bergamo, a Ovest, ma non solo: ora arriva anche da Ovest la richiesta di creare una Grande Milano, una città arcipelago

1
Maps - Alessandria-San Cristoforo

Parma, a Sud, Bergamo, a Ovest, ma non solo: ora arriva anche da Ovest la richiesta di creare una Grande Milano, una città arcipelago. La stazione ferroviaria di Alessandria si candida di diventare il capolinea occidentale del sistema ferroviario milanese. Queste le richieste del primo cittadino per trasformare l’idea da sogno a realtà.

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti, ti aspettiamo

Alessandria: “Vogliamo essere la porta della Grande Milano”

# “Alessandria potrebbe diventare un’altra stazione di Milano, se non altro l’avamposto più occidentale della sua area metropolitana”

eli.frasca IG – Stazione Alessandria

A parlare è il Sindaco Giorgio Abonante, che chiede per la città da lui amministrata un collegato adeguato ed efficiente al principale hub del trasporto ferroviario del Nord Italia: “Alessandria potrebbe diventare un’altra stazione di Milano, se non altro l’avamposto più occidentale della sua area metropolitana. Ma perché succeda è necessario che la città venga coinvolta nei tavoli di confronto e di pianificazione del servizio ferroviario tra Piemonte e Lombardia. Non possiamo più aspettare”. La richiesta avviene in un momento in cui Rfi ha annunciato la riqualificazione della stazione cittadina con un investimento di 16,5 milioni di euro, un’occasione da cogliere al volo per migliorare il servizio ferroviario dei 3,8 milioni di passeggeri in transito ogni anno.

# Da Alessandria a Linate passando per la M4

Maps – Alessandria-San Cristoforo

Per trasformare la stazione di Alessandria nella capolinea occidentale del sistema ferroviario milanese il Sindaco della città piemontese propone di approfittare della dimissione dello scalo di Porta Genova a Milano per collegarsi direttamente alle M4, arrivando con i treni a San Cristoforo, e quindi a Linate: “Si parla con insistenza dell’abbandono di Milano Porta Genova e in quest’ottica noi possiamo e dobbiamo diventare capolinea della tratta per e attraverso San Cristoforo, che significa il collegamento con la linea 4 della metro e, quindi, con piazza San Babila in pochi minuti e con l’aeroporto di Linate in venti. Le idee ci sono già tutte, dovremmo poterne discutere con la Lombardia ma abbiamo bisogno di Piemonte e Amp, totalmente assenti”.

Leggi anche: Addio Porta Genova: sarà smantellata la storica stazione

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

# Servono più collegamenti e un biglietto unico con il servizio ferroviario milanese

Mappa Ferrovie suburbane e passante 2023

Per rendere tutto questo possibile è necessario, spiega il Sindaco Abonante, che vengano potenziare i collegamenti con Milano attraverso le linee esistenti, oggi scadenti. Sono stati già presentati dei progetti che prevedono interventi a costo, ma che paiono non interessare nè a Regione Piemonte nè all’Agenzia di Bacino del trasporto pubblico. Queste le sue parole: “È evidente che sia la Regione che l’Agenzia per la mobilità non abbiano alcuna intenzione di condividere con noi le linee guida dei collegamenti ferroviari strategici. Non siamo periferia, come spesso viene frainteso, ma un’area sulla quale si sovrappongono Piemonte, Lombardia e Liguria.”

Tra le richieste c’è anche quella di avere un biglietto unico, per “entrare nella tariffazione di Trenord della Lombardia, dalla quale invece ora siamo assurdamente esclusi. Come capolinea di tratte importanti, pensiamo alla Alessandria – Pavia – Milano Centrale, alla Alessandria – Pavia e alla Alessandria – Mortara – Milano Centrale, dovremmo poter portare il nostro contributo”.

Fonte: La Stampa

Continua la lettura con: Milano-Torino come una supermetro: approvato il potenziamento della frequenza dei treni

FABIO MARCOMIN

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteQueste sono le isole caraibiche della Lombardia
Articolo successivoStazione Bovisa da smantellare? Serve un terminal all’altezza della vivacità del quartiere
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

1 COMMENTO

  1. Bergamo è a Nord-Est.

    Il grido del sindaco di Alessandria andrebbe magnificato in ogni direzione, e se ne venisse compreso il potenziale, forse si potrebbe fare più luce sulla indispensabilità del raddoppio della Milano Mortara da completare tra Albairate e Mortara; tutto questo mentre per le istituzioni di Abbiategrasso, a quanto pare, è più urgente e importante fare spazio a un mega centro commerciale, la cui inutilità è totale in una città che ha già 7 supermercati.
    Quello che andrebbe analizzato meglio è che come porta Ovest forse già funziona Novara: più vicina, capolinea di una linea Suburbana e di una linea delle ex Ferrovie Nord, nonché servita dalle corse sulla linea storica Milano-Torino.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome