Dopo la realizzazione del mall commerciale “Il Centro” l’ex-area industriale dell’Alfa Romeo ad Arese prosegue nella progettazione della riqualificazione delle zone rimaste ancora da trasformare. Vediamo quale sarà il futuro della zona a nord-ovest di Milano.
Dall’EX-ALFA alla FORESTA URBANA: come sarà TRASFORMATO il versante NORD OVEST di Milano
# Sbloccati 4 nuovi ambiti di trasformazione sull’area dell’ex-fabbrica di automobili milanese
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Con le proposte di varianti urbanistiche presentate dai comuni di Lainate, Arese e Garbagnate, all’interno dell’Atto Integrativo all’Accordo di Programma per la riqualificazione e reindustrializzazione dall’ex stabilimento Alfa Romeo, si sbloccano 4 ambiti di trasformazione dell’area ai margini del nord-ovest di Milano.
La superficie complessiva ammonta a circa 690.000 mq e per ogni ambito sono previste le seguenti destinazioni d’uso delle aree con una superficie lorda di Pavimento prevista in 260.000 mq oltre a 40.000 mq per funzioni di interesse generale: impianti sportivi e spazi funzionali alle attività delle organizzazioni sportive, spazi espositivi, strutture sanitarie, strutture di ricerca e sviluppo, educative e formative e di residenzialità scolastica e universitaria. Gli spazi commerciali saranno per circa il 50% destinati alle grandi strutture di vendita.
# Ambito 1: la “Foresta urbana” con sport quale elemento cardine
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Al posto del grande posteggio auto realizzato per Expo 2015 ci sarà “Foresta Urbana”, con un mix di funzioni che si integrerà con parchi, giardini, specchi d’acqua, piazze e percorsi pedonali e ciclabili. Si prevede un nuovo modello di sviluppo in cui la rigenerazione urbana è affidata sia ad interventi privati sia alla progettazione di attrezzature e infrastrutture collettive che promuovano innovazione e sostenibilità ambientale.
L’elemento attorno a cui ruoterà la riqualificazione di questo ambito è lo sport, dove alle tradizionali attività del terziario e del commercio, saranno affiancati spazi per attività sportive, luoghi per la cultura e la formazione oltre a residenze universitarie.
# Ambito 2: automotive e innovazione
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Nell’ambito 2 è previsto lo sviluppo di attività produttive legate al settore dell’automotive oltre a una quota di funzione commerciale di ampliamento de “Il Centro”. La porzione di un edificio già presente verrà riservata alla promozione e sviluppo di attività legate al settore dell’innovazione.
# Ambito 3: “Saper Fare”, con mix funzionale di attività artigianali insieme ad altre legate allo svago e al benessere della persona
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Nell’ambito 3 si concentrerà il “saper fare”. In sostituzione degli edifici industriali esistenti ci sarà spazio per un nuovo mix funzionale di attività capaci di generare nuove dinamiche legate allo svago e al benessere della persona: attività artigianali di servizio, spazi commerciali per il fai da te e il bricolage, intrattenimento e sport con Topgolf. Questo sarà un campo molto più piccolo del classico campo da golf, circa 5 ettari, che non verrà calpestato dai giocatori ma dove palline dotate di microchip vengono lanciate direttamente da una lounge, comoda e dotata di tutti i comfort. Si dovranno colpire dei bersagli a settori concentrici.
# Ambito 4: riqualificazione Edificio Gardella con nuove funzioni in linea con la sua vocazione d’uso originaria
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L’ambito 4 coincide con l’Edifico Gardella, l’unica testimonianza rimasta oggi dell’ex fabbrica di automobili dell’Alfa Romeo. Nel progetto ne è previsto il recupero e valorizzazione nel rispetto dei suoi caratteri architettonici storici con l’inserimento di nuove funzioni in linea con la sua vocazione d’uso originaria. In prevalenza ci saranno attività terziarie-direzionali e/o ricettive supportate da spazi artigianali di servizio e di piccolo commercio.
Fonte: LmBlog
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FABIO MARCOMIN
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