Non molti decenni fa, si registrava una fuga di massa dal sud Italia. Tutti a bordo di quelle lunghissime tratte ferroviarie che collegavano il Mezzogiorno con le città del nord, come Milano e Torino. Le città in cui ognuno dei migranti riponeva le proprie speranze e sogni. Oggi, però, sembra che anche al nord si stia assistendo alla fuga dei suoi abitanti: in particolare a Milano. Dove si sta fuggendo?
Fuga da Milano: prima per cancellazioni anagrafiche. Dove scappano i milanesi?
# La fuga: Milano prima in Italia per cancellazioni demografiche
Pubblicato un nuovo rapporto ufficiale. Nel 2021 Milano è prima in Italia per cancellazioni demografiche in Italia. I motivi sono diversi: c’è chi non è stato risucchiato dal movimento incessante e ipnotico della città e ha capito che non è la città adatta alla sua persona, c’è chi ha usato Milano come trampolino per raggiungere altre mete, c’è chi semplicemente non riesce a stare dietro al caro prezzo di vita, e preferisce spostarsi in provincia o altrove.
# Se non Milano, dove?
Per tanti giovani – e non – Milano è stata una tappa nel loro percorso di vita. E questa è sicuramente una cosa positiva: agli occhi di un milanese si è orgogliosi e ci si riempie di speranza il cuore sapendo di vivere nella città capace di offrire concrete possibilità per un futuro migliore. D’altro canto viene da chiedersi: perché Milano non è stata abbastanza? A volte non ci pensiamo, ammaliati dai grattacieli e dalla modernità della città, ma Milano rimane sempre Italia, e i problemi del paese riempiono le vite anche di chi vive nella città europea italiana.
# La meta? Le piccole città intorno alla metropoli lombarda. In primis: Pavia.
Città come Monza, Bergamo e Pavia sono le mete favorite da chi decide che i suoi giorni da milanese – di nascita o adozione – sono finiti. Rimanendo però sempre alle sue porte.
A Monza il costo di vita non è significativamente più basso rispetto a Milano, però è registrata come una delle mete più popolari da chi scappa dal capoluogo lombardo, in particolare l’intera area della provincia Monza-Brianza.
Anche Pavia e la campagna pavese sono le mete più amate in questi casi: è sicuramente la scelta migliore se si vuole vivere con costi moderati e continuare ad avere contatti, anche quotidiani, con Milano. Soprattutto se si è studenti. Questa zona è un’opzione più verde e tranquilla di Milano.
Bergamo e l’area limitrofa sono un’ottima opzione, soprattutto per chi ha anche bisogno di cambiare un po’ aria.
Spostandosi in uno di questi paesi o nella città di Bergamo, si sale al nord e di conseguenza il paesaggio cambia: sono vicinissimi il lago d’Iseo e le montagne, che sovrastano la città. Il centro storico bergamasco è sicuramente più piccolo di quello meneghino, ma quanto a bellezza non ha nulla di meno.
Un duro colpo per Milano, più abituata ad accogliere volti stranieri sorridenti invece che vedere schiene che si allontanano da lei.
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ALICE COLAPIETRA
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