I CONFINI INESISTENTI: 9 COMUNI che non sono Milano, ma che in realtà SONO MILANO

Ci sono comuni autonomi che in realtà sono parti di Milano. Non c'è un vero e proprio confine di separazione e sono fortemente integrati con la città

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Alcuni comuni della Città Metropolitana sono inurbati nel capoluogo senza soluzione di continuità e non si avverte il passaggio dei limiti municipali attraversando le vie o viali o semplicemente osservando dall’alto la densità di costruzioni. Ecco i nove comuni che dovrebbe essere incorporati d’ufficio a Milano perchè di fatto sono Milano.

I CONFINI INESISTENTI: 9 COMUNI che non sono Milano, ma che in realtà SONO MILANO

# Sesto San Giovanni, 82.000 abitanti, talmente conurbato nella città di Milano da non avere elementi di separazione e, a breve, avrà 4 fermate della linea rossa

Il nome del comune si compone di Sesto, ad indicare la distanza in miglia da Milano lungo un’antica strada romana che collegava Milano e Monza, e San Giovanni, indicazione introdotta a partire dal 1100, per rendere chiara la dipendenza di Sesto dalla Basilica di San Giovanni a Monza e dal suo territorio, la Corte di Monza. Sesto San Giovanni si trova in perfetta continuità con l’agglomerato urbano di Milano a tal punto da non distinguersi la fine e l’inizio di uno e dell’altro. Ci sono due fermate della linea rossa e breve se aggiungeranno altre due. Difficile non considerarlo parte del capoluogo lombardo.

# Cinisello Balsamo, 75.000 abitanti, collegato da metrotranvia e in futuro dalla metropolitana

Formato nel 1928 dall’unificazione dei due distinti comuni di Cinisello e Balsamo, questo comune nell’area a nord della città ha le stesse caratteristiche di urbanizzazione di Milano e si trova poco sopra Sesto San Giovanni. Al capoluogo meneghino è collegato con la metrotranvia 31 e nei prossima anni verrà raggiunto dalla linea M1 e in futuro dalla linea M5 con una diramazione da Bignami. Guardando dal satellite o percorrendo Viale Fulvio Testi non ci si accorge di cambiare comune.

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# Bresso, 26.410 abitanti, condivide il Parco Nord con il capoluogo e ospita l’Aero Club Milano

Condivide con Milano, e altri comuni dell’area a Nord, il Parco Nord ovvero il parco più grande della città. Ospita anche l’Aero Club Milano e la via che entra nel paese, Via Vittorio Veneto, mantiene lo stesso nome passando il confini che quindi risultano ancora di più incomprensibili. Se tutto procede per il meglio la linea M5 avrà una o due fermate all’interno del suo territorio.

# Novate Milanese, a soli 8 km dal centro di Milano, con 3 linee suburbane che lo collegano alla città

Si trova a circa 8 chilometri a nord dal centro della città di Milano, raggiunto dalle linee suburbana che attraversano il passante, S1, S12 e S13 e già di fatto inglobato nel comune capoluogo di regione e vedendo anche dalle immagini satellitari é inspiegabile che faccia comune a sè.

# Baranzate, con poco più di 12.000 abitanti, è a 7km da Piazza del Duomo

Diventato comune nel 2004 dopo lo scorporo da Bollate, il Comune di Baranzate dista solamente 7 chilometri da piazza del Duomo, è confinante con il comune di Novate Milanese e con Rho. Inoltre si trova a poche centinaia di metri dal capolinea del tram 12 nel quartiere di Roserio e dal ex-sito di Expo in futuro MIND. La via di accesso al capoluogo meneghino si chiama Via Milano, non serve aggiungere altro.

# Pero, un vero e proprio quartiere di Milano 

Situato tra il capoluogo e Rho, sito lungo la statale del Sempione, è una prosecuzione del quartiere Gallaratese ed ha una fermata della metropolitana, la linea rossa, in mezzo al centro del comune come fosse un vero quartiere di Milano, In più è presente l’Aero Gravity, il simulatore di caduta libera da un aereo, impossibile rimanga fuori dai confini della città.

# Corsico, 35.000 abitanti lungo il Naviglio Grande

La via Ludovico il Moro, che fiancheggia il Naviglio Grande, si trasforma in via Milano entrando a Corsico ma la conformazione dell’abitato non subisce alcun cambiamento, sembra sempre di essere città. Non per niente Corsico diventò parte del ducato di Milano alla fine del 1200 e ancora oggi è strettamente collegato da viabilità stradale, ferrovia e in futuro dalla nuova linea metropolitana M4.

# San Donato Milanese, con il capolinea M3 che porta il suo nome

A San Donato Milanese ha sede una delle più grandi multinazionali dell’energia che realizzato, e ha in un’ultimazione un sesto building, il suo Headquarter. Oltre ad Eni sono presenti le sedi di altri colossi internazionali. Appena oltre il confine, dentro il comune di Milano, è presente il capolinea della linea M3 che porta il nome di San Donato anche se termina in città. Che senso avere una fermata che porta un nome di un’area che non è all’interno della città?

# Peschiera Borromeo con la frazione di Linate e il suo aeroporto

Il paradosso del city airport che non è dentro la città, ma in una frazione, Linate, che fa parte di un comune vicino a Milano ovvero Peschiera Borromeo. Qui non servono altre motivazioni per capire che se non tutto il comune di Peschiera Borromeo, almeno la sua frazione Linate e il suo aeroporto dovrebbero ricadere nei confini municipali del capoluogo lombardo.

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.