Il CAMMINO di SAN COLOMBANO: il viaggio spirituale con al centro MILANO

330 km di meraviglie tra borghi, città e fiumi attraversando la storia di uno dei santi più importanti d’Europa

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Quanti di noi hanno pensato almeno una volta di intraprendere un cammino spirituale e perchè proprio il Cammino di Santiago in Spagna? Sicuramente è una delle vie di peregrinazione più famose al mondo, ma se ne esistessero di simili anche in Italia? Forse non sapevi che anche il nostro Paese è ricco di itinerari per chi desidera fare un viaggio all’interno di sé stesso ed un percorso meno noto, ma ricco di storia, attraversa anche la nostra Milano. Sto parlando del Cammino di San Colombano: 330 km di meraviglie sulle orme di uno dei più importanti santi europei.

Il CAMMINO di SAN COLOMBANO: il viaggio spirituale con al centro MILANO

# Tra borghi e antiche abbazie la storia del Santo simbolo dell’Europa

san colombano
credits: sulle orme di San Colombano

Il Cammino di San Colombano prevede un magnifico itinerario che attraversa il Nord Italia, tra piccoli borghi medievali e antiche abbazie dall’importanza storica. Un percorso perfetto per chi desidera esplorare la propria spiritualità e scoprire la storia di una delle figure mistiche e culturali più importanti del Medioevo.

Patrono d’Europa, San Colombano, nasce nel 542 in Irlanda e fin da subito decise di consacrare la sua vita a Dio. A soli dodici anni salpò con dodici discepoli da Bangor, in Irlanda del Nord, e da quel momento ebbero inizio i suoi lunghi studi che lo portarono a viaggiare attraverso il nostro continente per oltre 30 anni. Insieme a San Gallo, il suo discepolo più noto, fondò comunità e monasteri negli attuali stati europei di Irlanda, Gran Bretagna, Francia, Germania, Svizzera e Austria. Il suo continuo pellegrinaggio lo portò, infine, nel nostro Paese e attraverso le Alpi giunse fino a Milano.

Qui venne accolto dai governanti Longobardi che lo indirizzarono verso la piccola cittadina di Bobbio, ultima meta del suo viaggio terreno. In questo piccolo comune sugli Appennini fondò la sua ultima Abbazia, questa resterà per secoli l’istituzione più influente dal punto di vista religioso e culturale di tutto il nord Italia. Oggi, invece, è meta di migliaia di fedeli che ogni anno vi si recano per venerarne la memoria.

# Dalla Svizzera a Bobbio passando per Milano, ecco l’itinerario di San Colombano

cammino san Colombano
cammino san Colombano, credits: newsprima

Conosciamo il punto d’arrivo del Cammino di San Colombano, ma può stupire scoprire che in realtà prevede un lunghissimo itinerario che parte proprio dalla terra d’origine del Santo, l’Irlanda. 330 km di meraviglie, dal confine con la Svizzera al piccolo borgo di Bobbio, portano in territori intrisi di storia dalla bellezza unica. È proprio l’ultimo tratto, quello che percorre il suolo italiano, ad essere ora al centro dell’attenzione, protagonista di un’importante opera di riqualificazione.

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Questa parte del percorso è divisa in 18 tappe, 10 dal confine svizzero fino a Milano, e le restanti coprono i 136 km da Milano fino a Bobbio. Per queste ultime è possibile far timbrare la credenziale e, una volta giunti alla tomba del Santo, ricevere il testimonium.

Ma quale fu il percorso del Santo? Il Cammino di San Colombano inizia al confine con la Svizzera in un paesino della Val Bregaglia, da qui l’Abate, dopo aver attraversato le Alpi, si mise in marcia per Milano. Seguì dapprima le direttrici del fiume Mera, raggiunse le sponde del lago di Como lungo il Sentiero del Viandante e proseguì fino a Lecco. È l’acqua l’elemento sovrano di questo itinerario, i corsi d’acqua segnano ogni tappa del cammino e fanno scoprire ai viandanti paesaggi incredibili con borghi immersi nella pace delle acque lacustri e circondati dai monti. San Colombano, giunto a Cassano d’Adda proseguì lungo il Naviglio della Martesana verso Milano e arrivato in città costeggiò prima il Naviglio Grande fino ad Abbiategrasso e poi il Naviglio di Bereguardo e il Sentiero Europeo fino a Pavia.

Quest’ultima città, ai tempi capitale del regno Longobardo, fu il punto di svolta del percorso del Santo. Qui, infatti, trovò l’approvazione per il suo progetto di costruire un’ultima abbazia e venne indirizzato a Bobbio. Attraverso la Via Francigena, punto di partenza di un altro percorso spirituale molto conosciuto, proseguì fino a Spessa dove, attraversando il fiume Po e risalendo i rilievi collinari dell’Oltrepò Pavese, giunse finalmente a Bobbio. Ed è proprio qui che termina il tragitto, nel cuore della Val Trebbia, dove l’abate irlandese fece erigere la celebre abbazia e trascorse gli ultimi anni della sua vita.

# Spiritualità, ma non solo…

Credits: @maralattuada
Vino San Colombano

Il Cammino di San Colombano è perfetto per chi vuole intraprendere un viaggio all’insegna della spiritualità, ma non solo! Infatti, le tappe del percorso sono borghi e città ricche di attrazioni, non solo da punto di vista storico, ma anche ambientale, paesaggistico, culturale, artigianale e enogastronomico. E per gli amanti del buon vino è d’obbligo fare tappa a San Colombano al Lambro, toponimo del Santo, dove assaggiare “El vin de Milan”, vino D.O.C. che prende il nome proprio da San Colombano, che immaginiamo passeggiando fra queste colline a due passi da Milano.

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SARA FERRI

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Sara Ferri
Laureanda in scienze psicosociali della comunicazione all’università Milano-Bicocca. Nutro da sempre un forte interesse per la psicologia, la filosofia e tutto ciò che riguarda la società. Sento il bisogno costante di comunicare, di scoprire nuove realtà e sono alla continua ricerca della bellezza collaterale. Per questo cerco di sperimentare ogni forma di espressione artistica, suono il basso in una band e amo viaggiare. Credo nella continua evoluzione e nel cambiamento e spero un giorno di poter contribuire a migliorare la vita delle persone anche attraverso la scrittura.