Ormai da un anno è ritornata in funzione: la storica funicolare liberty che conduce fino al borgo patrimonio dell’Unesco in provincia di Varese. A gestirla anche l’Azienda Trasporti Milanesi, che a breve dovrebbe riattivarne un’altra.
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo
La storica funicolare Liberty prende il volo con ATM
# Riqualificata per raggiungere il Sacro Monte di Varese, patrimonio Unesco
Da agosto 2023 la storica funicolare liberty è ritornata in funzione sotto la gestione di ATM, l’Azienda Trasporti Milanese, insieme ad AVT Varese. Inaugurata nel 1909, chiusa nel 1953 e poi ricostruita e riaperta nel 2000, è stata rimessa a nuovo in seguito all’intervento di manutenzione ventennale. La linea collega la valle del Vellone con il borgo di Santa Maria del Monte di Varese, fino alle pendici del Parco dei Fiori, inserito nell’elenco dei siti patrimoni dell’Unesco.
È uno dei 9 sacri monti prealpini che si trovano nel nord Italia, distribuiti tra Lombardia e Piemonte: una volta arrivati in cima si può ammirare all’orizzonte la Pianura Padana e le montagne lombarde fino a quelle della bergamasca e della Valtellina. La gestione congiunta tra le due società di trasporto locale di Varese e Milano consente di inserire “l’impianto a fune varesino in un contesto territoriale ben più ampio favorendone la promozione turistica”, come spiegato dal Sindaco Davide Galimberti.
Leggi anche: I PANORAMI più belli a UN’ORA da Milano
# L’obiettivo del progetto: il pieno sviluppo delle potenzialità turistiche dei territori
La ripresa del servizio e la collaborazione tra diverse aree e compagnie di trasporto fanno parte di un progetto più ampio per valorizzare al massimo le potenzialità turistiche delle regioni coinvolte.
# Arrivato il nulla osta per la riattivazione della funicolare di Pigra, a gestirla sarà anche in questo caso ATM
Sarebbe dovuta ripartire entro l’estate del 2023, poi dopo la procedura per la raccolta di manifestazioni d’interesse avvenuta nell’ottobre 2023 con ATM impegnata nella riattivazione, i primi viaggi erano in programma per il 15 giugno 2024. Il servizio sarebbe dovuto partire con tre giorni alla settimana, dal venerdì alla domenica, per poi provare a ripristinare in modo regolare. Quanto tutto sembrava indirizzato verso un ulteriore lungo stop, mercoledì 24 luglio è arrivato l’annuncio del nulla osta in un post facebook di Alessandro Fermi, Assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione: “Ottime notizie per la Funivia Di Pigra: è infatti giunto il via libera per la riapertura da parte dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali.”
Ferma dal 2022, per carenza di personale e problemi di salute del caposervizio Carlo Samonini, la funicolare che portava dal lago di Como da Argegno a Pigra dovrebbe quindi tornare in funzione a breve. Composta da due cabine da 12 posti, viene considerata la più ripida d’Italia viste le sue pendenze tra il 71% e il 95%. Permetteva di raggiungere in solo 4 minuti, superando un dislivello di 648 metri, il più bel terrazzo nelle prealpi Comasche.
Leggi anche: ATM riapre la storica funivia sul lago di Como, la “più ripida d’Italia”
# Le altre funicolari chiuse o abbandonate
Tra le strutture lombarde coinvolte nel progetto di promozione turistica c’è anche la funivia che collega Curiglia alla frazione di Monteviasco, ferma dal novembre 2018 a causa di un incidente fatale del suo manutentore storico. Dopo la seconda riunione nella Prefettura di Varese tenutasi il 5 luglio 2024, con la presenza dei referenti dei territori interessati all’infrastruttura, si sono ipotizzati i tempi di ripristino: conclusi i lavori di adeguamento rimane ora da formare il personale, a cui dovranno seguire 60 giorni di pre-esercizio prima della probabile riattivazione in autunno.
Tra le funicolari abbandonate c’è invece quella liberty che collegava Lanzo d’Intelvi con Santa Margherita. Costruita nei primi del ‘900 e rimasta operativa fino al 1977 prima di essere abbandonata. In 18 minuti colmava un dislivello di circa 600 metri dalla riva del lago sottostante al bellissimo belvedere di Lanzo da cui ammirare un magnifico panorama sul lago di Lugano. Basterebbero 10 milioni di euro per il ripristino, in base alle stime elaborate dal Comitato che promuove la sua riattivazione, ma ad oggi non è stato presentato nessun progetto.
Leggi anche: Le SLIDING DOORS delle FUNICOLARI: SUPERSTAR in Svizzera, ABBANDONATE in Lombardia
Continua la lettura con: La funicolare in galleria per unire Italia e Canton Ticino: manca solo il sì di Roma
FABIO MARCOMIN
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/