Un tempo usata come cava per il vicino cementificio, oggi una splendida oasi naturale.
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L’OASI con CASCATE e i LAGHETTI GEMELLI a un’ora da Milano
# Da cava di estrazione a oasi naturale
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In passato era utilizzata come miniera per estrarre la marna destinata a rifornire il vicino cementificio di Merone, oggi è un’oasi naturale dove rilassarsi e praticare sporta all’aperto. L’Oasi di Baggero, in provincia di Como, si estende su una superficie di 225.000 metri quadrati tra i comuni di Merone, Monguzzo, Lurago d’Erba e Lambrugo. Perfetta per un’escursione in ogni stagione dall’anno e adatta a tutti, bambini compresi. C’è persino un ostello, una struttura nuova ed eco-compatibile da 25 posti letto, per chi vuole trascorrere più giorni all’interno dell’oasi oltre a tavoli e panchine per il pic-nic.
# I laghetti gemelli e il percorso ad anello ciclo-pedonale
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L’oasi si caratterizza per due laghetti gemelli artificiali, un tempo cave, attorno ai quali si snoda un percorso ad anello ciclo-pedonale con torrenti e piccole cascate percorribili anche con i passeggini. I sentieri dell’oasi sono indicati da cartelli in legno che riportano le direzioni verso i punti principali, tra cui l’altavia dove poter godere di una vista panoramica dell’Oasi di Baggero.
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Ci si può anche addentrare nella natura salendo sui ponticelli dentro il parco per osservare gli uccelli acquatici. Presente anche un’area giochi per arrampicarsi in sicurezza pensata per i più piccoli.
# Gli angoli più suggestivi
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Tra gli angoli più suggestivi da fotografare troviamo la parete rocciosa adiacente a uno dei due laghetti, le cascate e il sasso panoramico, da dove ammirare una splendida vista sui monti e sui paesaggi circostanti.
Fonte: Quicomo
Continua la lettura con: La “PORTOFINO del lago di GARDA”
FABIO MARCOMIN
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