Si è già parlato in altre occasioni di come cambieranno Milano, Cortina e il Trentino Alto Adige, in funzione dei Giochi Olimpici del 2026. Oggi è il turno della Lombardia, versante Valtellina.
La trasformazione della VALTELLINA per le OLIMPIADI
1 miliardo di Euro. E’ questa la cifra che il MIT ha destinato alla realizzazione delle opere infrastrutturali che riguarderanno i 4 cluster dove si svolgeranno i Giochi (Milano, Cortina, Valtellina, Val di Fiemme). Alla Lombardia saranno assegnati 473 milioni di euro, di cui 134 a Sondrio.
Come già ricordato nei precedenti articoli, particolarità delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, è la spinta molto importante, voluta dall’organizzatore, sul concetto di eco-sostenibilità. Ciò sarà evidente nella costruzione delle infrastrutture che saranno impiegate: si opterà infatti per costruzioni temporanee che potranno essere utilizzate in un futuro.
# Focus sulla Valtellina
Sondrio e la Valtellina trarranno beneficio da una serie di infrastrutture che permetteranno un miglioramento sostanziale della viabilità.
Le opere previste, finanziate con il ‘Piano Lombardia’ in Valtellina e Valchiavenna saranno le seguenti:
- il completamento della tangenziale di Bormio (costo totale stimato di 5 milioni di euro)
- il completamento del collegamento tra Valdisotto e Valdidentro per l’accessibilità alla ski area (costo totale stimato di 7 milioni di euro)
- l’eliminazione di un passaggio a livello adiacente alla SS38 a Villa di Tirano (costo totale stimato di 6 milioni di euro)
- L’acquisizione di 39 nuovi trenida poter utilizzare sulla tratta Milano-Tirano e sui collegamenti con gli aeroporti(costo totale stimato di 351 milioni di euro).
# Il presidio olimpico
Per quanto riguarda invece la competizione nello specifico, la Valtellina conterà ben 4 siti prescelti, destinati a diverse specialità:
Bormio e la pista Stelvio, attrezzate anche per le gare in notturna, ospiteranno le gare maschili di sci alpino.
Snowboard e freestyle troveranno invece dimora nelle ski area Mottolino, Sitas-Tagliede e Carosello 3000 a Livigno, che saranno supportate da un Villaggio Olimpico.
# Il Villaggio Olimpico
Il Concetto di Villaggio Olimpico segue la stessa filosofia anti-spreco, e verrà realizzato dove oggi sorge il centro sportivo e benessere Aquagranda Active You, con dei moduli prefabbricati temporanei, che si avvarranno di fonti energetiche ad alta tecnologia, grazie ad impianti integrati con pannelli solari.
Dopo i Giochi, il Dipartimento nazionale della Protezione Civile si è già interessato a queste strutture da utilizzare come moduli residenziali ricollocabili in tutta Italia, ad esempio in caso di terremoti, inondazioni o altre calamità naturali. Si tratta di un patrimonio nazionale che andrà a beneficio della società nel futuro.
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LUCIO BARDELLE
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